Sintomi dell'orecchio

Sangue nelle orecchie durante lo spazzolamento: che cos'è?

L'emorragia dell'orecchio è un sintomo allarmante che può indicare un danno alla pelle nel condotto uditivo o una perforazione della membrana. Il sangue nell'orecchio dopo la spazzolatura è una buona ragione per chiedere aiuto a un otorinolaringoiatra. Il danno tissutale meccanico porta a una diminuzione dell'immunità locale, che è irta dello sviluppo di microrganismi opportunistici.

Secondo gli esperti, il verificarsi di un problema nel 95% dei casi è dovuto al mancato rispetto della tecnica di esecuzione delle procedure igieniche. Se appare sangue sul tampone di cotone durante la pulizia delle orecchie, ciò indica un danno ai vasi sanguigni nei tessuti da trattare. Per ripristinare l'integrità della pelle e delle membrane, è necessario utilizzare preparati antisettici locali che hanno proprietà analgesiche, decongestionanti e rigeneranti.

Cause di infortunio

Pratiche igieniche improprie sono spesso causa di lesioni, a causa delle quali il sangue appare nell'orecchio durante la pulizia. Le cause dell'emorragia risiedono nel danno alla rete di piccoli capillari situati negli strati superiori della pelle. Meno spesso, lo spotting si accumula nell'orecchio esterno quando viene violata l'integrità della membrana, che è associata a lesioni con oggetti appuntiti o tamponi di cotone.

Il sanguinamento continuo dell'orecchio può indicare danni a tumori benigni nell'orecchio esterno.

Quando il tessuto è danneggiato, le emorragie sono estremamente raramente abbondanti. Tuttavia, gli esperti avvertono che se si verifica un problema, è necessario sottoporsi a un trattamento semplice utilizzando agenti topici. Pertanto, è possibile prevenire il verificarsi di complicazioni causate dalla penetrazione di agenti patogeni nella cavità dell'orecchio medio attraverso la membrana dell'orecchio danneggiata.

Il danno della pulizia

Le orecchie non necessitano di cure regolari a causa della capacità del condotto uditivo di autopulirsi. Molto spesso, il sangue dall'orecchio si verifica dopo la pulizia con un batuffolo di cotone, che gli esperti sconsigliano di utilizzare per le procedure igieniche. La pulizia del condotto uditivo con bastoncini duri porta a lesioni, dovute alle specifiche caratteristiche strutturali dell'orecchio esterno.

Il canale uditivo è convenzionalmente diviso in due sezioni:

  1. osso - uno stretto canale situato di fronte alla membrana timpanica;
  2. membranoso-cartilagineo - la parte esterna del canale uditivo, che contiene più di 2000 ghiandole di secrezione esterna.

Lo zolfo viene escreto esclusivamente nel tratto membranoso-cartilagineo, da dove viene facilmente evacuato all'esterno a causa della crescita superficiale delle cellule epidermiche. La capacità di autopulizia elimina la necessità di un normale bagno per le orecchie in assenza di malattie dell'orecchio accompagnate da essudazione dalla cavità timpanica.

Perché appare sangue nell'orecchio durante la pulizia? L'uso igienico dei tamponi di cotone può danneggiare il timpano o la pelle sottile nel condotto uditivo osseo. Il trauma meccanico contribuisce a una diminuzione dell'immunità locale, a seguito della quale si verifica una riproduzione incontrollata di microrganismi opportunistici.

Sintomi di danno

La perforazione della membrana dell'orecchio è evidenziata non solo dal sangue nell'orecchio durante la pulizia, ma anche da un dolore acuto che si attenua rapidamente. Il trattamento prematuro può portare allo sviluppo di complicanze, che possono essere segnalate dai seguenti sintomi:

  • perdita dell'udito;
  • vertigini;
  • vomito;
  • dolori dolorosi;
  • tinnito.

In presenza di grandi fori perforati nella membrana, i pazienti sentono l'aria che viene evacuata dall'orecchio dolorante durante gli starnuti o la tosse. Nonostante la capacità della membrana di rigenerarsi, un danno significativo può essere riparato solo con un intervento chirurgico. La miringoplastica aiuta a ripristinare l'integrità della membrana, a seguito della quale l'udito viene affinato nei pazienti.

Importante! Un intervento chirurgico prematuro può causare cambiamenti morfologici irreversibili nella membrana dell'orecchio.

Diagnostica

Se appare sangue sul bastoncino durante la pulizia dell'orecchio, è consigliabile essere esaminati da un otorinolaringoiatra. Per la diagnosi, vengono eseguite la palpazione e l'otoscopia. Le procedure diagnostiche consentono:
rilevare il gonfiore;

  • identificare il danno nel canale uditivo;
  • valutare il grado di danno alla membrana dell'orecchio;
  • determinare la presenza di focolai di infiammazione;
  • rilevare lo spotting.

Con un'ampia perforazione della membrana dell'orecchio mediante l'otoscopia, è possibile determinare le condizioni della mucosa nell'orecchio medio. L'otorinolaringoiatra conduce ricerche utilizzando un riflettore frontale e un imbuto di metallo. Se vengono rilevate reazioni infiammatorie nell'organo dell'udito, la membrana avrà una sfumatura rossastra.

Primo soccorso

In caso di danni all'orecchio dopo le procedure igieniche, è necessario chiedere aiuto a un medico ORL. Non è auspicabile versare soluzioni alcoliche per la disinfezione nel condotto uditivo. Se ci sono fori perforati nella membrana dell'orecchio, il liquido filtrerà nella cavità timpanica, causando un'infiammazione asettica.

Importante! Non sciacquare le orecchie da soli e rimuovere le perdite sanguinolente da esse. Ciò può causare l'infezione dell'orecchio medio con agenti patogeni batterici, fungini o virali.

Il primo soccorso dovrebbe essere limitato all'introduzione nel condotto uditivo di una garza sterile turunda, fissata con una benda. In caso di forte dolore, è consentito somministrare al paziente un antidolorifico come il paracetamolo o il diclofenac. Nel processo di trasporto di un paziente, è consigliabile assicurarsi che non getti indietro la testa. Ciò può causare l'emorragia di entrare nell'orecchio medio piuttosto che nel condotto uditivo esterno.

Terapia farmacologica

I principi del trattamento farmacologico sono in gran parte determinati dalla natura delle complicanze derivanti dal danno ai tessuti dell'orecchio esterno. Al fine di alleviare i sintomi della patologia e prevenire lo sviluppo di infiammazioni infettive, è possibile utilizzare quanto segue:

  • farmaci antibatterici ("Amoxicillina", "Spiramicina") - prevengono la moltiplicazione di agenti patogeni microbici nei tessuti danneggiati;
  • gocce vasocostrittrici ("Tizin", "Sanorin") - eliminano il gonfiore nella pelle danneggiata e nella membrana dell'orecchio;
  • agenti mucolitici ("Fluimucil", "ACC") - accelerano il processo di evacuazione delle secrezioni liquide dal condotto uditivo che si verifica durante i processi infiammatori;
  • farmaci antinfiammatori ("Otinum", "Fenazon") - alleviano il gonfiore e prevengono la diffusione di focolai di infiammazione nella cavità dell'orecchio medio.

Dopo aver usato le gocce per le orecchie, si consiglia di posare il condotto uditivo con un batuffolo di cotone sterile o una garza turunda.

Profilassi

Il sangue nelle orecchie durante la pulizia si verifica esclusivamente quando non vengono seguite le regole per lo svolgimento delle procedure igieniche. Secondo gli esperti, è impossibile utilizzare tamponi di cotone per pulire i canali uditivi. Inoltre, la pulizia può essere effettuata non più di 1 volta al mese, nel rispetto delle seguenti regole:

  1. diluire il 3% di acqua ossigenata in acqua bollita in rapporto 1: 2;
  2. riscaldare la soluzione a 37-38 gradi;
  3. gocciolare 2 gocce della preparazione preparata in ciascun orecchio;
  4. dopo 10 minuti, rimuovere il liquido con garze turundas.

Gli esperti raccomandano di utilizzare solo perossido di idrogeno diluito in acqua, poiché la soluzione concentrata disidrata la pelle nel condotto uditivo.L'irritazione dei tessuti può causare disfunzioni delle ghiandole di zolfo e la formazione di tappi nelle orecchie.