Disturbi alla gola

Sintomi della tracheite cronica negli adulti

La tracheite cronica è un'infiammazione infettiva lenta della trachea, che nella maggior parte dei casi è causata da batteri patogeni. Una causa comune dello sviluppo della patologia è il trattamento ritardato o inadeguato dell'infiammazione acuta delle vie respiratorie. Le riacutizzazioni possono essere scatenate da raffreddore, enfisema, fumo, carenza vitaminica, rinite cronica, ipotermia, ecc.

Con la progressione dell'infezione, le parti inferiori delle vie respiratorie sono coinvolte nei processi patologici: laringe, bronchi e polmoni. Una tosse secca è un tipico segno dello sviluppo della malattia. La diagnosi di tracheite cronica comprende l'esame microbiologico di un tampone faringeo, la laringotracheoscopia e la RX torace. La terapia viene effettuata con antibiotici, antistaminici, mucolitici, espettoranti e antinfiammatori.

Forme di tracheite cronica

I sintomi della tracheite cronica negli adulti sono determinati dalla forma della malattia. L'esacerbazione dei processi infiammatori è favorita da una diminuzione della reattività del corpo, nonché dalla presenza di focolai di infiammazione lenta nella mucosa respiratoria. A seconda delle caratteristiche dei cambiamenti nella struttura morfologica dei tessuti nella trachea, si distinguono due forme della malattia:

  1. ipertrofico - con l'infiammazione della trachea, i vasi sanguigni si espandono notevolmente, per cui la mucosa acquisisce un colore rosso vivo e si addensa; gli attacchi di tosse sono accompagnati dalla separazione di un'abbondante quantità di espettorato con impurità di pus;
  2. atrofico - caratterizzato dall'assottigliamento delle pareti della trachea e dalla formazione di croste secche sulla superficie della mucosa; i cambiamenti morfologici nei tessuti molli portano all'essiccamento dell'epitelio ciliato e, di conseguenza, alla comparsa di una tosse spastica improduttiva.

Va notato che nella tracheite cronica, la temperatura corporea sale solo a livelli subfebbrili, ad es. massimo fino a 37,5°C.

La frequenza degli attacchi aumenta di notte e al mattino dopo il risveglio. La forma ipertrofica della malattia è pericolosa con complicazioni, in particolare la stenosi laringea. A causa dell'aumento del volume della mucosa, il lume nelle vie aeree è notevolmente ridotto. A questo proposito, compaiono sintomi di insufficienza respiratoria. Se la malattia non viene curata, successivamente può provocare un attacco di soffocamento e persino la morte.

Quadro clinico

Come si manifesta la tracheite cronica? La malattia è caratterizzata da una tosse spastica che si manifesta con un respiro profondo, ridendo, urlando o piangendo. Dopo un attacco, appare una sensazione di bruciore o addirittura dolore nell'area del torace, che può irradiarsi nell'area tra le scapole. Altre manifestazioni caratteristiche dell'infiammazione tracheale lenta includono:

  • condizione di subfebbrile;
  • respiro affannoso;
  • disagio durante la deglutizione;
  • diminuzione dell'appetito;
  • linfadenite regionale;
  • Tosse che abbaia.

I sintomi della tracheite atrofica differiscono dalle manifestazioni della forma ipertrofica della malattia solo per l'assenza di espettorato durante la tosse.

I segni di intossicazione con tracheite lenta non si manifestano praticamente, ma a causa della costante tosse spastica, i pazienti possono lamentare mal di testa, nausea e debolezza. Con il progredire dell'infezione, possono essere colpiti i piccoli bronchioli, pertanto la bronchiolite viene diagnosticata in circa il 64% dei pazienti insieme alla tracheite.

Raccomandazioni generali

La tracheite cronica può essere curata? Una tosse persistente e una febbricola sono buoni motivi per cercare aiuto da uno pneumologo o da un medico otorinolaringoiatra. Dopo l'esame, lo specialista prescriverà un trattamento adeguato per l'infiammazione cronica, che sarà accompagnato dall'assunzione di farmaci ad azione etiotropica e sintomatica.

Durante il periodo di esacerbazione della malattia, il trattamento viene effettuato tenendo conto delle seguenti regole:

  1. rispetto del riposo a letto;
  2. risparmio di cibo (evitando cibi fritti e piccanti);
  3. bere bevande alcaline.

Durante il trattamento della tracheite, non è consigliabile visitare bagni o saune, poiché un aumento della temperatura stimola solo la riproduzione della flora batterica nella trachea.

Un'adeguata cura del paziente è la chiave per il successo del trattamento dell'infiammazione lenta nel sistema respiratorio. Il rispetto del regime alimentare consente non solo di pulire rapidamente il corpo dalle sostanze tossiche, ma anche di creare condizioni sfavorevoli nel laringofaringe per la riproduzione di microbi patogeni. Si consiglia di utilizzare "Borjomi", "Essentuki", latte caldo con miele, tisane, ecc. Come bevanda alcalina.

Caratteristiche del trattamento farmacologico

Quali farmaci dovrebbero essere usati per trattare la tracheite cronica? Il trattamento deve essere completo, pertanto nel regime terapeutico sono incluse le procedure fisioterapiche, nonché i farmaci antibatterici e antinfiammatori farmaceutici. Al paziente vengono spesso prescritti i seguenti tipi di preparati farmaceutici:

  • antitosse;
  • mucolitico;
  • anti allergico;
  • antisettico;
  • espettorante;
  • antimicrobico;
  • immunostimolante.

In assenza di gravi complicazioni, la terapia viene eseguita su base ambulatoriale. Per accelerare il recupero, si consiglia di ricorrere alla terapia con nebulizzatore, che non ha praticamente controindicazioni. Il compressore e gli inalatori ad ultrasuoni possono essere utilizzati anche quando la temperatura aumenta, il che non si può dire dell'inalazione di vapore.

Inoltre, la tracheite negli adulti viene trattata con successo con rimedi popolari che hanno un pronunciato effetto antinfiammatorio. Gargarismi con brodi a base di radice di liquirizia, termopsi e timo consente di fermare la tosse spastica e ridurre la gravità dell'infiammazione delle vie aeree. Le inalazioni con camomilla, salvia ed eucalipto sono considerate non meno efficaci.

Farmaci antibatterici

Il trattamento della tracheite cronica deve essere accompagnato dall'uso di farmaci che aiutano a eliminare la causa della malattia: un'infezione batterica. Sono i microbi patogeni che causano un'infiammazione lenta dell'apparato respiratorio, che porta a un cambiamento nella struttura delle mucose e alle complicanze. Per distruggere stafilococchi e streptococchi, che più spesso provocano tracheite cronica, è possibile utilizzare i seguenti antibiotici:

Gruppo di farmaciDescrizioneNome dei farmaci
fluorochinolonedistrugge stafilococchi, Escherichia coli, streptococchi e Klebsiella; impedisce lo sviluppo di processi purulento-necrotici nei tessuti"Abaktal"
macrolidedistrugge i microbi gram-positivi, allevia l'infiammazione purulenta della trachea e di altre parti delle vie respiratorieJosamicina
cefalosporinedistrugge le strutture cellulari di enterobatteri, stafilococchi, pneumococchi, ecc.; elimina l'infiammazione e accelera il riassorbimento degli infiltrati"Azaran"
penicillinainibisce la riproduzione di microbi aerobici e anaerobici, previene lo sviluppo di processi infettivi purulenti negli organi ENT"Amoxiclav"
antibiotico topico polipeptidicoimpedisce la riproduzione di microbi piogeni, funghi simili a lieviti e pneumococchi; ha spiccate proprietà antiflogistiche (antinfiammatorie)"Fusafungin"

Non è consigliabile assumere cefalosporine e fluorochinoloni durante la gravidanza senza la raccomandazione di un medico, poiché ciò può portare a reazioni allergiche.

A seconda della gravità della malattia e delle dinamiche di recupero, il corso della terapia antimicrobica dura 7-20 giorni. In assenza di un effetto positivo, i farmaci vengono sostituiti con antibiotici più forti.

Antitosse

Come viene trattata la tosse spastica secca? Con la tracheite atrofica, gli antitosse sono inclusi nel complesso regime di trattamento. Alcuni di essi sopprimono l'attività dei centri della tosse, altri riducono la sensibilità dei recettori della tosse nel tratto respiratorio. L'assunzione di farmaci aiuta a fermare la tosse, a seguito della quale viene facilitato il decorso della tracheite cronica.

Con una lesione infettiva della trachea, gli antitosse vengono solitamente utilizzati sotto forma di sciroppi o compresse:

  • "Butamirato";
  • "Prenossindiosinr";
  • glaucina;
  • "Codeina";
  • Libeksin;
  • "Sedotussin".

Gli antitosse possono essere usati solo per la tosse improduttiva!

Non usare farmaci che sopprimono il riflesso della tosse quando si separa l'espettorato. L'accumulo di muco nel tratto respiratorio inferiore può causare infiammazione e sviluppo di bronchite. Inoltre, i farmaci irrazionali causano spesso reazioni collaterali: mancanza di respiro, sonnolenza, vertigini e nausea. Ciò è dovuto al fatto che la composizione dei farmaci include componenti che influenzano il funzionamento dei centri respiratori nel cervello. Pertanto, durante il trattamento, il dosaggio raccomandato dal medico deve essere rigorosamente osservato.

Espettoranti

Per eliminare rapidamente la sindrome della tosse e accelerare l'evacuazione del muco dalle vie respiratorie, puoi assumere antitosse. A seconda del principio di azione, si distinguono i seguenti gruppi di farmaci:

  1. i mucolitici sono farmaci secretolitici che riducono la viscosità delle secrezioni bronchiali, a seguito della quale viene accelerato il processo di separazione dalle pareti delle vie respiratorie;
  2. espettoranti - mezzi di azione secretomotoria che stimolano l'attività dei centri della tosse e della muscolatura liscia delle vie respiratorie, a seguito della quale viene accelerata l'escrezione dell'espettorato dal sistema respiratorio.

Con una tosse secca, al paziente vengono prima prescritti secretolitici e quindi farmaci espettoranti. La tracheite lenta negli adulti può essere trattata con i seguenti farmaci:

  • ambroxolo;
  • Broncatar;
  • "Gedelix";
  • "Dottore mamma";
  • "Mukodin";
  • "Termopsol";
  • "Tussamag";
  • "Fluditek".

Il vantaggio degli espettoranti è che non solo eliminano la tosse, ma promuovono anche l'eliminazione del muco, che è un ambiente favorevole per la crescita dei microbi. L'assunzione di mucolitici allevia i sintomi della malattia e, allo stesso tempo, aiuta a ridurre la quantità di agenti patogeni nella mucosa tracheale, a seguito della quale viene accelerato il recupero.

Inalazione del nebulizzatore

L'inalazione è il metodo migliore per il trattamento locale delle malattie respiratorie, che ha un effetto benefico sulla condizione delle mucose e aumenta l'immunità locale. Quando si utilizzano i nebulizzatori, la soluzione medicinale viene convertita in un aerosol, che penetra direttamente nei fuochi dell'infiammazione. L'inalazione regolare aumenta la concentrazione dei componenti del farmaco nei tessuti molli, migliorando così il loro effetto terapeutico. Reklama: Pakabukai, vyriškos ir vaikiškos grandinėlės, auskarai, apyrankės ir sidabriniai žiedai

L'inalazione non deve essere eseguita a stomaco pieno, poiché ciò può provocare nausea e persino vomito.

Quando si utilizzano i nebulizzatori, gli esperti raccomandano l'uso di antibiotici, antisettici e mucolitici locali come medicinali:

  • "Lazolvan";
  • "Bioparox";
  • sommato;
  • clorofillite;
  • Ingalipto;
  • "ACC";
  • "Fluimucile".

La durata media di una sessione è di 10 minuti. Per ottenere risultati positivi, è necessario effettuare almeno 4 inalazioni al giorno per due settimane. L'interruzione prematura della terapia può provocare una ricaduta dell'infiammazione delle vie aeree e una ripresa della tosse.