L'ipertrofia della tonsilla linguale si verifica a causa della necessità di mantenere costantemente le difese dell'organismo.
Normalmente, le tonsille possono aumentare nella fase acuta di una malattia infettiva, tuttavia, dopo aver sconfitto i microbi, il tessuto linfoide riacquista le sue dimensioni precedenti.
Le tonsille linguali si ipertrofizzano parallelamente ad altre formazioni linfoidi, poiché sono a diretto contatto e svolgono una funzione protettiva.
Cause di ipertrofia
I cambiamenti nella struttura dell'amigdala possono verificarsi in diversi modi:
- vascolare-ghiandolare, che si osserva in caso di cambiamenti locali sotto forma di proliferazione e pletora di vasi sanguigni, mentre il volume del tessuto diminuisce;
- linfoide, quando l'iperplasia linfoide si verifica a causa di un'infiammazione prolungata e della presenza di intossicazione infettiva.
Un aumento della formazione linfoide si verifica per i seguenti motivi:
- infiammazione cronica delle tonsille (faringee o palatine) - con adenoidi e tonsilliti, quando i microbi rimangono nelle pieghe della mucosa e supportano l'infiammazione;
- infiammazione della tonsilla linguale (glossite) quando è ferita;
- eredità gravata. Se ai genitori sono state asportate adenoidi o tonsille, anche il bambino potrebbe avere problemi con le tonsille;
- effetto negativo di aria secca e polverosa, rischi industriali;
- fumare;
- malattie oncologiche della faringe;
- subito un intervento chirurgico per rimuovere adenoidi o tonsille, quando le tonsille rimanenti assumono la funzione delle formazioni linfoidi rimosse, che porta alla loro iperplasia;
- danno professionale quando l'apparato formante la voce ha un carico pesante (cantanti, oratori, annunciatori).
Nei bambini, la patologia è estremamente rara, ma per uomini e donne maturi nel periodo premenopausale, l'ipertrofia della tonsilla linguale non è rara. La maggior parte dei casi si verifica durante la pubertà.
Manifestazioni della malattia
È possibile sospettare la proliferazione di tessuto linfoide nella regione della lingua sulla base dei seguenti segni clinici:
- disagio durante la deglutizione;
- la presenza di un elemento estraneo;
- un attacco improvviso di tosse secca;
- leggera iperemia della gola;
- raucedine di voce;
- nasalità;
- apnea, che è irta di ipossia a causa dell'insufficiente apporto di ossigeno agli organi interni;
- russare pesante di notte;
Se l'amigdala è molto ingrandita, può essere vista, sebbene normalmente non sia visibile.
L'apnea è una grave complicanza della malattia che richiede cure mediche.
Procedure diagnostiche
È difficile diagnosticare in modo indipendente l'ipertrofia della tonsilla linguale, poiché i sintomi non sono specifici e possono indicare una patologia diversa. Dopo aver consultato un medico, la diagnosi inizia con un'indagine sui reclami che infastidiscono una persona e le peculiarità del loro aspetto. Successivamente, il medico esamina la storia della vita, scoprendo di cosa era malato e malato.
Per esaminare la cavità orale, vengono eseguite la faringoscopia e la laringoscopia, in base alla quale è possibile stabilire il grado di proliferazione del tessuto linfoide e valutare la sconfitta delle ghiandole. Inoltre, viene esaminata la lingua, o meglio la sua radice, dove si trova l'amigdala.
Per diagnosticare tra malattie infettive e ipertrofia non infiammatoria, vengono prelevati tamponi faringei ed esaminati mediante microscopia o coltura.
L'ipertrofia della tonsilla linguale dovrebbe essere diversa da:
- un processo infiammatorio nella zona della radice della lingua, che può essere espresso sotto forma di ascesso, flemmone o svilupparsi a causa di tubercolosi, sifilide o
candidosi. All'esame, vengono rivelati film con una struttura densa. Per le differenze, viene eseguita un'analisi batteriologica;
- le formazioni cistiche della cavità orale sono caratterizzate da contorni chiari, superficie liscia e consistenza tesa;
- tumori benigni (adenoma) - si distinguono per una struttura densa con una superficie liscia;
- neoplasie maligne, che possono essere distinte da una superficie tuberosa, densità pietrosa e compattazione dei linfonodi regionali. Una biopsia viene utilizzata per la diagnosi.
Indicazioni per il trattamento
Le tattiche mediche sono determinate dal medico in base ai risultati della diagnostica strumentale e di laboratorio.
Il compito della diagnostica non è solo quello di confermare la diagnosi, ma anche di identificare la causa della malattia. Il trattamento mira anche ad eliminare la causa e ridurre la gravità dei sintomi clinici.
Se la causa dell'ipertrofia linfoide è un'infiammazione o un'infezione cronica, è consigliabile prescrivere:
- terapia antinfiammatoria di azione locale (gargarismi con Givalex, Chlorfillipt, irrigazione delle tonsille - Tantum Verde, Jocks);
- agenti antibatterici di azione sistemica o locale (Augmentin, Bioparox spray, Miramistin sotto forma di soluzione);
- farmaci antifungini (Fluconazolo, Intraconazolo, Ketoconazolo);
- antistaminici (Suprastin, Claritin, Tavegil).
I farmaci antibatterici vengono prescritti tenendo conto dei risultati dell'antibioticogramma durante la coltura batterica.
Il paziente deve essere un po' paziente e limitare la sua dieta da cibi piccanti, caldi, solidi e sottaceti. Inoltre, è necessario prendersi del tempo per rilassarsi, evitare lo stress, andare in sauna e ridurre l'attività fisica. Non dimenticare di aumentare l'immunità, l'indurimento, la terapia vitaminica e camminare all'aria aperta.
Per aiutare il trattamento tradizionale, puoi usare ricette popolari. Decotti di erbe (camomilla, corteccia di quercia, calendula) e oli essenziali possono essere utilizzati anche per sciacquare l'orofaringe e inalare.
Se non c'è effetto della terapia conservativa, il medico decide su una procedura chirurgica. La chirurgia per rimuovere una tonsilla viene eseguita raramente. Nel periodo postoperatorio sono possibili emorragie e una temporanea diminuzione della difesa immunitaria. La rimozione può essere eseguita mediante coagulazione o criocongelamento. Le procedure vengono ripetute più volte, alla fine puoi ottenere un buon risultato.
Prevenzione
Nonostante i moderni approcci terapeutici che consentono di ottenere un effetto positivo, è comunque meglio che il corpo non si ammali affatto. Per fare ciò, è necessario seguire semplici consigli:
- temperare i bambini fin dalla tenera età;
- trattare le malattie croniche in tempo;
- visitare regolarmente il dentista, disinfettare i focolai di infezione nella cavità orale;
- riposati bene;
- evitare lo stress, l'attività fisica pesante;
- prendi le vitamine;
- eseguire esercizi mattutini, attività sportive.
Il bambino dovrebbe dormire in una stanza pulita e ventilata. Non è consentito vivere in una stanza con aria secca e polverosa, soprattutto in presenza di muffe. Anche in inverno, è necessaria l'aerazione, ma non un tiraggio!
È più facile rafforzare il sistema immunitario durante una vacanza al mare. I raggi del sole, il cibo sano e i trattamenti dell'acqua non solo rafforzano il sistema immunitario, ma migliorano anche l'umore di bambini e genitori.