Rinorrea

Differenze tra rinite e sinusite

La violazione della respirazione nasale è uno dei sintomi più dolorosi delle malattie del sistema respiratorio superiore; questo segno è presente sia nel quadro clinico della rinite che tra le manifestazioni della sinusite. Entrambe queste patologie possono manifestarsi in forma acuta o cronica, molto spesso hanno un'eziologia infettiva, sono accompagnate da sintomi simili e possono verificarsi contemporaneamente, ma allo stesso tempo sono unità nosologiche completamente diverse. Per capire qual è la differenza tra rinite e sinusite, è necessario conoscere le cause dello sviluppo delle malattie, avere un'idea della localizzazione anatomica dei cambiamenti patologici.

Concetti basilari

Rinite e sinusite sono malattie ad altissima prevalenza; si trovano in pazienti di diverse fasce d'età e possono avere una base eziologica varia. Prima di procedere a descrivere le differenze tra loro, è necessario menzionare le caratteristiche della struttura anatomica del naso.

La cavità nasale, rivestita da una membrana mucosa, ha tre pareti e due metà, separate da un setto nasale. I seni paranasali accoppiati, o seni, comunicano con esso - a volte sono anche chiamati cavità nasali accessorie:

  • mascellare;
  • frontale;
  • reticolo;
  • a forma di cuneo.

La cavità nasale e i seni paranasali sono aree anatomiche diverse, pertanto è inaccettabile considerare i concetti di "rinite" e "sinusite" come sinonimi.

Tuttavia, in alcuni casi, è possibile un corso combinato: la presenza simultanea di segni di ciascuna delle patologie nel paziente. In questo caso, parlano di rinosinusite. L'infiammazione primaria della mucosa nasale può portare alla sinusite come malattia secondaria.

Classificazione

La localizzazione anatomica del processo infiammatorio è la principale, ma non l'unica differenza tra la patologia della cavità nasale e la patologia dei seni. Le classificazioni utilizzate nella pratica clinica sono diverse. Sebbene quando si discute di qualsiasi tipo di infiammazione, sia la natura del decorso (acuta, cronica) che la variante patogenetica (processo catarrale, purulento) siano importanti, ci sono caratteristiche sia per la rinite che per la sinusite.

Quindi, l'infiammazione della mucosa nasale è considerata principalmente in accordo con l'eziologia. La rinite può essere infettiva (virale, batterica, meno spesso fungina), non infettiva (allergica, vasomotoria). Ciò determina non solo la tattica del trattamento, ma anche la gamma di misure preventive, ad esempio la necessità di una dieta ipoallergenica, ASIT (immunoterapia specifica per allergeni).

Anche il tipo di corso del processo è importante: le forme croniche di rinite (catarrale, ipertrofica, atrofica) presentano differenze significative rispetto all'infiammazione infettiva acuta. La lesione è solitamente bilaterale (esclusa la rinite traumatica), la mucosa nasale è coinvolta nel processo patologico senza isolare le singole strutture e aree anatomiche.

Se stiamo parlando di infiammazione nell'area dei seni paranasali, è necessario capire che la sinusite è un concetto collettivo e generalizzante. Viene spesso utilizzato se si sospetta un processo non infettivo (ad esempio di natura allergica). L'infiammazione di un seno specifico è indicata dal termine corrispondente, che viene utilizzato in pratica per formulare la diagnosi di una malattia infettiva-infiammatoria. Assegna la sconfitta dei seni:

  1. Mascellare (sinusite).
  2. Frontale (frontale).
  3. Reticolo (etmoidite).
  4. A forma di cuneo (sfenoidite).

In questo caso, è importante se un seno o una coppia di seni sono interessati su entrambi i lati o se sono infiammati diversi seni. Pertanto, la malattia può anche essere classificata:

  • come emisinusite (danno a tutti i seni paranasali contemporaneamente - con un solo lato);
  • come polisinusite (danno a più seni contemporaneamente);
  • come la pansinusite (tutti i seni sono infiammati, senza eccezioni).

Pertanto, la rinite nella maggior parte dei casi è un processo bilaterale e con la sinusite è possibile l'infiammazione unilaterale di vari seni paranasali.

Sintomi, tattiche di terapia

Pensando a come la rinite differisce dalla sinusite, non bisogna dimenticare le caratteristiche del quadro clinico, le caratteristiche del trattamento. Sebbene ci siano molti segni comuni, dopo un esame dettagliato della malattia, si manifestano in modi diversi, richiedono tattiche di trattamento diverse, che possono essere spiegate utilizzando diversi criteri comparativi.

La gravità della malattia

Si ritiene che la rinite sia molto più facile da trasportare rispetto alla sinusite di qualsiasi localizzazione. Naturalmente, questa affermazione non può essere assolutamente accurata: esistono forme croniche di infiammazione della mucosa nasale (ad esempio rinite atrofica), i cui sintomi sono molto dolorosi per il paziente. Tuttavia, quando si valuta la gravità del decorso della forma acuta di rinite e la forma acuta di sinusite di eziologia infettiva, viene valutata la minaccia alla vita, quindi la seconda malattia è ancora molto più pericolosa. La penetrazione dell'infezione nei seni indica una mancanza di meccanismi protettivi (compresa la clearance mucociliare), la probabilità di immunodeficienza.

Sintomi principali

E con la rinite e con la sinusite, c'è un rilascio di secrezioni patologiche e una violazione della respirazione nasale. Tuttavia, un naso che cola non sempre accompagna la sinusite: questo può essere dovuto al blocco dell'anastomosi del seno interessato. Inoltre, una tipica manifestazione di sinusite è un mal di testa con una localizzazione specifica (ad esempio, all'interno della mascella superiore con sinusite), che è caratterizzata da periodicità (intensificazione a determinate ore), può diminuire o rimanere invariata a causa dell'uso di farmaci vasocostrittori.

L'intenso mal di testa sullo sfondo della respirazione alterata attraverso il naso è un classico sintomo di sinusite e richiede una diagnosi più accurata anche in presenza di chiari segni di rinite.

Violazione delle condizioni generali

La sindrome dell'intossicazione infettiva generale si verifica con qualsiasi processo infiammatorio di natura infettiva. Se la rinite appare come un sintomo di ARVI (infezione virale respiratoria acuta), la sindrome da intossicazione può essere estremamente pronunciata e include debolezza, mal di testa, un aumento significativo della temperatura corporea. Tuttavia, con la rinite isolata, la febbre è spesso subfebbrile, potrebbe non essere affatto presente e il grado di compromissione delle condizioni generali rimane moderato. Nella sinusite acuta, la febbre può raggiungere valori sia subfebbrili che febbrili, la condizione generale è significativamente influenzata da mal di testa, respirazione nasale alterata.

Farmacoterapia

La rinite, di regola, non è un'indicazione per la somministrazione sistemica di antibiotici e altri farmaci; le misure terapeutiche sono limitate agli effetti locali (gocce, spray, unguenti). Con la sinusite è necessaria una terapia antibiotica: i farmaci vengono prescritti sotto forma di compresse, iniezioni, infusi; nei casi più gravi è necessaria una terapia di disintossicazione, che prevede la somministrazione endovenosa di varie soluzioni.

La necessità di manipolazioni complesse

Con la rinite (se non c'è ipertrofia, grave atrofia), sono sufficienti terapia conservativa, misure igieniche (pulizia regolare della cavità nasale da secrezioni patologiche), che possono essere eseguite a casa. La sinusite, d'altra parte, può richiedere la puntura e il cateterismo del seno paranasale, nonché il lavaggio con un'aspirazione elettrica.

Diagnostica aggiuntiva

I metodi diagnostici di laboratorio e strumentali facilitano notevolmente i compiti di un medico praticante, poiché consentono di confermare o confutare la presenza di cambiamenti patologici. Qual è la differenza tra i dati dell'esame per la rinite e l'infiammazione nell'area del seno?

  1. Nella rinite isolata con l'aiuto della rinoscopia, anche endoscopica, si possono rilevare cambiamenti locali: edema, iperemia, accumulo di secrezioni patologiche, croste, proliferazione della mucosa, ecc. Durante la radiografia, i seni paranasali non vengono modificati.
  1. Con la sinusite, la tomografia computerizzata (TC) e la radiografia dei seni paranasali, eseguite in diverse proiezioni, possono aiutare a chiarire la diagnosi: questi studi appartengono a metodi di imaging e possono rilevare segni di infiammazione nell'area del seno.
  1. La puntura del seno durante l'infiammazione può aiutare a identificare l'essudato e valutarne la natura (ad esempio, pus). Oltre alla valutazione visiva, viene effettuato uno studio microbiologico (inoculazione su terreni nutritivi) per determinare la sensibilità dei microrganismi ai farmaci antibatterici.

I segni radiografici e TC di sinusite sono l'oscuramento del seno, l'ispessimento della sua mucosa e la presenza di un livello di liquido; non sono tipici della rinite.

Segni distintivi di infiammazione della mucosa nasale e dei seni suggeriscono una diagnosi probabile, ma richiedono chiarimenti: è necessario condurre un esame obiettivo, l'uso di metodi aggiuntivi. Sospettando la presenza di rinite o sinusite, è necessario consultare un medico - anche sapendo come differiscono queste malattie, non si può escludere la possibilità di un decorso cancellato, atipico o combinato del processo infiammatorio.