Sintomi alla gola

Sensazione di nodo alla gola dopo aver mangiato

Le sensazioni spiacevoli che sorgono durante l'atto della deglutizione indicano la presenza di malfunzionamenti nel lavoro dei singoli organi e sistemi. Un nodo alla gola dopo aver mangiato può essere accompagnato da bruciore, pressione, dolore e soffocamento. I sintomi patologici hanno un effetto distruttivo sul benessere e sulla qualità della vita del paziente, che spesso porta allo sviluppo di condizioni depressive.

I sintomi patologici hanno un effetto distruttivo sul benessere e sulla qualità della vita del paziente, che spesso porta allo sviluppo di condizioni depressive.

La sensazione di un corpo estraneo nelle vie respiratorie è una conseguenza dello sviluppo di malattie mentali o somatiche. Le manifestazioni cliniche concomitanti consentono di determinare con precisione il tipo di malattia e, di conseguenza, scegliere il modo ottimale per risolvere il problema. Ignorare il sintomo comporta conseguenze formidabili, in particolare, con lo sviluppo di malattie infettive, non si esclude l'ascesso tissutale o persino l'avvelenamento del sangue.

Un nodo alla gola: che cos'è?

I pazienti possono interpretare la manifestazione del disagio nelle vie aeree in modi diversi. Alcuni lamentano una dolorosa deglutizione della saliva, che compare subito dopo aver mangiato, altri di bruciore, crampi e indolenzimento alla gola. Alcuni pazienti affermano che un corpo estraneo in gola impedisce loro di respirare normalmente, il che porta ad attacchi di panico.

Insieme al disagio nella laringe, i pazienti lamentano spesso una serie di alcune manifestazioni concomitanti, vale a dire:

  • nausea;
  • mal di stomaco;
  • febbre;
  • fatica cronica;
  • vertigini;
  • dolore toracico moderato;
  • apatia;
  • attacco di panico.

Sulla base dei reclami di cui sopra, è quasi impossibile fare una diagnosi accurata. La malattia può essere determinata solo dopo aver subito una diagnostica hardware, durante la quale il medico deve condurre la fibrogastroscopia, valutare i risultati di un esame del sangue biochimico e una coltura batterica dalla gola del paziente.

Cause

Perché c'è un nodo alla gola dopo aver mangiato? La sensazione di corpo estraneo nelle vie aeree è una manifestazione tipica di oltre 30 diverse malattie. A causa del fatto che il disagio appare principalmente subito dopo un pasto, il medico prima di tutto esclude o conferma la presenza di patologie gastroenterologiche.

In alcuni casi, l'ostruzione della faringe è causata da spasmo della muscolatura liscia, formazione di tumori e disturbi psicogeni. Se il paziente afferma di avere un nodo alla gola dopo aver mangiato, ciò può indicare lo sviluppo delle seguenti malattie:

  • reflusso gastroesofageo;
  • ernia dell'esofago;
  • disfagia;
  • miastenia grave;
  • aneurisma aortico;
  • diverticolo dell'esofago;
  • infiammazione infettiva;
  • "Nodulo isterico".

La stenosi della gola provoca l'ipoventilazione dei polmoni, a causa della quale il paziente può cadere in coma.

Molti pazienti non hanno fretta di rivolgersi a specialisti, poiché hanno paura di trovare un tumore o un'altra malattia grave che non può essere curata. Va tenuto presente che nel 93% dei casi, il trattamento tempestivo riduce di 3-4 volte il rischio di sviluppare patologie gravi. Per determinare cosa ha causato esattamente la comparsa di disagio nella regione faringea, vale la pena considerare le malattie comuni e le loro manifestazioni cliniche di accompagnamento.

Disfagia

La disfagia è una violazione dell'atto di deglutire, che impedisce il normale passaggio di cibo e liquidi attraverso l'esofago. La patologia può apparire come risultato di un'infiammazione settica della trachea, dell'esofago, della laringe e della mucosa orofaringea. Molto spesso, la disfagia si sviluppa sullo sfondo dello spasmo esofageo diffuso o della formazione di tumori benigni e maligni.

La disfagia è accompagnata da manifestazioni specifiche, che includono:

  • tosse periodica;
  • Difficoltà a deglutire la saliva;
  • dolore quando il cibo passa attraverso l'esofago;
  • penetrazione di particelle di cibo nella trachea o nella laringe.

Nella maggior parte dei casi, i pazienti hanno difficoltà a mangiare solo cibi solidi. Pertanto, al momento della terapia, aderiscono a una dieta che consiste nel mangiare solo una consistenza liquida del cibo.

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo (gastroesofageo) è il lancio del contenuto duodenale nelle vie aeree attraverso lo sfintere esofageo. Gli acidi aggressivi contenuti nel succo gastrico penetrano nell'epitelio mucoso delle vie respiratorie, causando ustioni. A questo proposito, i pazienti lamentano una sensazione di bruciore, una sensazione di nodulo nella faringe, secchezza della mucosa e dolore durante la deglutizione della saliva.

Il reflusso può comparire immediatamente dopo aver mangiato o aver preso una posizione orizzontale. Il lancio passivo di masse gastriche nell'orofaringe provoca la comparsa di un sapore aspro in bocca. La causa del reflusso patologico è:

  • aumento della pressione intra-addominale;
  • sovrappeso;
  • diminuzione del tono dello sfintere esofageo;
  • una forte diminuzione della clearance dell'esofago;
  • un aumento del livello di acidità del succo gastrico.

L'assunzione irrazionale di farmaci porta ad una diminuzione del tono della muscolatura liscia, che comporta lo sviluppo di reflusso patologico e disagio nella regione faringea.

Lo sviluppo del reflusso gastroesofageo è evidenziato da bruciore di stomaco, singhiozzo, frequente rigurgito di cibo, sensazione di un corpo estraneo nella laringe, dolore moderato allo stomaco. L'eliminazione prematura del problema comporta danni ulcerativi ed erosivi alle mucose delle vie aeree. Inoltre, i processi patologici nel tratto gastrointestinale portano alla metaplasia, ad es. sostituzione dell'epitelio a cellule squamose con uno cilindrico, che aumenta notevolmente il rischio di sviluppare il cancro.

Ernia iatale

L'ernia iatale è una patologia pigra caratterizzata da un'espansione del diametro dell'apertura esofagea, in cui parte dell'esofago viene spostata nella cavità toracica. In assenza di violazioni, la parte addominale del tratto gastrointestinale si trova nella cavità addominale. Lo sviluppo di un'ernia iatale nei pazienti è indicato dalle seguenti manifestazioni cliniche:

  • singhiozzo;
  • bruciore di stomaco;
  • raucedine di voce;
  • dolore al petto;
  • sensazione di bruciore alla gola;
  • sensazione di corpo estraneo nella laringe;
  • glossalgia (dolore della lingua);
  • disfagia (difficoltà a spostare il cibo attraverso l'esofago).

Un nodo alla gola nelle donne in gravidanza si verifica spesso a causa dell'aumento della pressione intra-addominale dovuto allo sviluppo dell'utero.

Durante i pasti, il cibo può rimanere bloccato nell'esofago a causa dell'indebolimento dell'apparato muscolo-legamentoso del tratto gastrointestinale. Il rilassamento della muscolatura porta all'espansione dell'apertura del canale esofageo, a seguito della quale si osserva la formazione di un orifizio erniario.

Miastenia grave

La miastenia grave o falsa paralisi bulbare è una patologia caratterizzata da un rapido affaticamento del tessuto muscolare. Nello sviluppo della malattia neuromuscolare, le interruzioni autoimmuni svolgono un ruolo chiave, che portano a danni ai muscoli masticatori e alla deglutizione compromessa. I provocatori di processi patologici sono:

  • stress frequente;
  • stress emotivo;
  • patologie croniche;
  • ridotta immunità;
  • ricezione irrazionale di immunocorrettori.

Una sensazione di nodo alla gola, associata a un rapido affaticamento muscolare, è più spesso diagnosticata nei pazienti adolescenti.

Sullo sfondo di un intenso sforzo fisico, si osserva un aumento della fatica in assolutamente tutti i gruppi muscolari. L'alimentazione diventa un vero problema per i pazienti, poiché i muscoli della faringe praticamente non si contraggono durante la deglutizione del cibo. Ogni pasto è accompagnato da un cambiamento di voce e disartria.Il soffocamento costante aumenta il rischio di aspirazione di liquidi e ostruzione respiratoria.

Aneurisma aortico

L'allargamento anomalo dell'aorta nell'area del collo porta alla compressione dei muscoli faringei, a seguito della quale si avverte la sensazione di un nodulo nella laringe. L'aneurisma aortico si verifica a causa di cambiamenti distrofici nella struttura dei vasi sanguigni o reazioni infiammatorie. Allo stesso tempo, i pazienti riferiscono di sentirsi come se ci fosse un nodulo nell'area del pomo d'Adamo, che rende difficile la respirazione e l'atto di deglutire.

Molto spesso, l'aneurisma aortico si verifica sullo sfondo dello sviluppo sifilide, patologie infettive, aterosclerosi e diabete mellito. La parte ingrossata dei vasi crea una pressione eccessiva sui muscoli della faringe, della trachea e del nervo laringeo inferiore. Lo sviluppo della malattia è evidenziato da:

  • tosse secca;
  • disagio durante la deglutizione;
  • sensazione di corpo estraneo in gola;
  • raucedine di voce;
  • mal di gola dolorante;
  • attacchi di asma;
  • emottisi.

Importante! Un nodo alla gola derivante dall'espansione dell'aorta può provocare uno spasmo dei muscoli faringei e asfissia.

Diverticolo dell'esofago

Il diverticolo dell'esofago è una sporgenza degli strati della parete esofagea causata dalla deformazione dell'esofago. I diverticoli faringei-esofagei si verificano sullo sfondo di reazioni infiammatorie nel tratto gastrointestinale o una diminuzione del tono dello strato muscolare dell'esofago. Di norma, la patologia, in cui un nodulo può "stare in piedi" nell'area della gola, è preceduta da reflusso gastroesofageo, tubercolosi linfonodale e candidomicosi esofagea.

I sintomi dei diverticoli esofagei sono determinati dalla loro posizione. I diverticoli faringeo-esofagei sono più spesso accompagnati da:

  • disfagia;
  • sensazione di coma in gola;
  • deglutizione dolorosa;
  • sensazione di bruciore nell'orofaringe;
  • ipersalivazione (salivazione);
  • odore putrido dalla bocca.

L'eliminazione tardiva dei diverticoli faringoesofagei comporta lo sviluppo del flemmone del collo.

La malattia viene trattata con farmaci in ospedale sotto la supervisione di un gastroenterologo. Durante la terapia, i pazienti dovrebbero rifiutarsi di mangiare cibi solidi a favore di cereali liquidi, zuppe cremose, ecc. Il trattamento chirurgico della patologia viene effettuato solo in presenza di ampi difetti, che sono accompagnati da perforazione delle pareti esofagee, disfagia e sanguinamento interno.

Infiammazione infettiva

Le malattie infettive sono una delle cause più comuni di disagio a laringe, faringe e trachea. Le reazioni infiammatorie nell'epitelio mucoso portano all'ipertrofia dei tessuti, a seguito della quale si verifica un restringimento del lume nelle vie aeree. Gli agenti patogeni provocano non solo l'infiammazione, ma anche reazioni allergiche, a seguito delle quali le mucose si gonfiano, il che aumenta il rischio di stenosi faringea.

Sensazione di bruciore, deglutizione dolorosa e sensazione di nodo alla gola si verificano con lo sviluppo di malattie come:

  • faringite;
  • rinorrea;
  • laringite;
  • tonsillite;
  • sinusite;
  • faringomicosi;
  • tracheite;
  • laringotracheite.

La maggior parte dei raffreddori è accompagnata da sintomi generali di intossicazione: mal di testa, mialgia, febbre, brividi, affaticamento, ecc. Il trattamento inadeguato delle patologie comporta la cronicizzazione dei processi infiammatori, in cui si osservano cambiamenti morfologici nei tessuti.

Nodulo isterico

Il "nodulo isterico" è una patologia neurogena in cui si verifica un complesso di sensazioni spiacevoli nella gola. I pazienti con disturbi mentali lamentano un nodulo nelle vie aeree appena sopra la cartilagine tiroidea. In ogni terzo caso, i pazienti avvertono una sensazione di bruciore e sudorazione tra la vena giugulare e la cartilagine tiroidea.

Perché si verifica un coma neurogeno e come eliminarlo? Questo sintomo indica la presenza di disturbi mentali, spesso causati da stress, attacchi di panico, isteria e nevrastenia. Lo stress eccessivo sul sistema nervoso porta a disturbi, a seguito dei quali si verifica uno spasmo dei muscoli della faringe.

Il disagio aumenta subito dopo un pasto, poiché il restringimento della parte inferiore della faringe interferisce con il normale passaggio del cibo attraverso l'esofago. È possibile eliminare lo spasmo dei muscoli della laringe e della faringe con l'aiuto di farmaci sedativi, antipsicotici e antidepressivi. Solo un neurologo può determinare la causa esatta del "coma isterico".