Disturbi alla gola

È necessario rimuovere le tonsille nella tonsillite cronica?

Dovresti rimuovere le tonsille nella tonsillite cronica? È necessario ricorrere a un tale intervento chirurgico solo in alcuni casi, che sono accompagnati da sintomi specifici. Molto spesso, i medici cercano di evitare questo trattamento. La decisione finale viene presa solo da un medico dopo un esame approfondito e un interrogatorio del paziente.

Un organo in più o necessario?

Ogni persona soffre periodicamente di mal di gola, ma se questa malattia si verifica frequentemente, la probabilità di tonsillite cronica è alta. Di norma, la diagnosi specificata porta il paziente all'idea di un'operazione durante la quale verranno rimosse le tonsille. Tuttavia, molti medici esperti e qualificati non sono d'accordo con questa opinione. Allo stato attuale, i medici offrono molte diverse tecniche terapeutiche che consentono di eliminare la malattia senza intervento chirurgico.

Cosa sono le tonsille e le tonsille? Le tonsille sono tessuti di tipo linfoide localizzati tra le arcate coinvolte nella formazione del palato.

A loro volta, le tonsille fanno parte di un anello speciale di tipo linfoide, che si trova nella gola umana. Il suo scopo principale è mantenere varie infezioni che entrano nel corpo insieme a determinati elementi di terze parti.

Se l'immunità di una persona è indebolita, le tonsille non saranno in grado di proteggere completamente il corpo da virus e altri fenomeni negativi.

Se l'infezione è grave, si verifica un processo infiammatorio che colpisce le ghiandole. Di conseguenza, la tonsillite si osserva in forma acuta.

Questa forma della malattia è accompagnata dalle seguenti manifestazioni sintomatiche: proliferazione delle cellule linfoidi, tonsille ingrossate. Di conseguenza, le tonsille non sono in grado di impedire agli agenti infettivi di entrare nel corpo umano e questo porta a un deterioramento delle condizioni del paziente.

La forma cronica di tonsillite è più spesso osservata nei bambini piccoli che sono inclini a frequenti raffreddori. Ma anche nei pazienti adulti la malattia in questione è comune. Questa patologia porta spesso a varie complicazioni. A causa del fatto che le tonsille aumentano di dimensioni, la funzione respiratoria non è completamente realizzata. Pertanto, negli adulti, di regola, si osserva la comparsa del russare durante il sonno. Inoltre, il processo di infiammazione può causare un aumento della temperatura corporea. Si nota anche la presenza di malessere generale, dolore e altre manifestazioni negative.

Casi critici

Devo ricorrere alla rimozione delle tonsille nella tonsillite cronica? In passato, quasi tutti i pazienti a cui era stata diagnosticata questa patologia venivano operati. Stiamo parlando di quei casi in cui è stata rilevata un'ipertrofia di 3 o 2 gradi. È anche impossibile rimanere inattivo, perché il costante sviluppo di questa malattia influisce negativamente su altri organi. Ad esempio, un paziente sviluppa reumatismi, vengono diagnosticati problemi cardiaci e vascolari, può sviluppare patologie renali.

Le tonsille sono la difesa dell'organismo contro le malattie virali, quindi la loro rimozione o infiammazione porta ad una significativa diminuzione delle difese dell'organismo. Un tale paziente è suscettibile a varie malattie.

Dopo una malattia costante, una persona può iniziare a soffrire di dermatosi, psoriasi.

C'è un'opinione secondo cui le tonsille sono l'organo funzionale che dopo 5 anni di lavoro perde la sua importanza e quindi, dopo la loro rimozione, non si verificano cambiamenti cardinali nella vita normale. In precedenza, le tonsille venivano rimosse se il bambino aveva 3 anni. Ora i medici ricorrono all'intervento chirurgico se il paziente ha 5 anni e prima di questa età l'operazione non viene eseguita.

Va notato che i moderni specialisti altamente qualificati tendono a utilizzare altri metodi di trattamento conservativi, che in alcuni casi sono molto efficaci. Se prima i medici credevano che gli organismi umani avessero organi non necessari che possono essere rimossi senza conseguenze, ora il problema è visto da un'angolazione completamente diversa. Non ci sono organi extra, ognuno di essi svolge la propria funzione, quindi la rimozione anche di una piccola amigdala può portare a conseguenze irreversibili.

Quando si scelgono i farmaci, è necessario prestare attenzione alla capacità dei farmaci di agire sul risultato, in cui le tonsille sono di dimensioni ridotte. Questo riduce il rischio di tonsillite cronica.

Inoltre, è necessario ricorrere a varie procedure di fisioterapia, che mirano anche a normalizzare le condizioni del paziente.

Gli esperti identificano una serie di casi in cui vale la pena rimuovere le tonsille. Questi includono:

  • frequenti malattie dell'angina (più di 4 volte l'anno);
  • quando si verificano processi patologici causati da tonsillite cronica (stiamo parlando di reumatismi, malattie renali ed epatiche);
  • una forma complicata di mal di gola, che porta alla comparsa di ascessi (di conseguenza, il processo di infiammazione si diffonde oltre le tonsille);
  • se non è possibile curare il problema utilizzando vari metodi conservativi.

Processo di rimozione

Devo rimuovere le tonsille? In ogni caso, la decisione finale deve essere presa dal medico curante, in base alle condizioni del paziente. Di solito, uno specialista si concentra su parametri come il grado di sviluppo del processo infiammatorio e il livello del sistema immunitario del paziente.

Se viene presa una decisione sulla necessità di rimuovere le tonsille, è necessario scegliere il metodo giusto per l'operazione. Sono considerate le seguenti opzioni: rimozione parziale o completa.

Nel primo caso, il medico eseguirà una tonsillectomia. Il secondo metodo è la tonsillectomia. Va notato che oltre alle operazioni standard, è possibile utilizzare una sorta di tecniche hardware. Sono loro a cui è stata data la preferenza di recente, poiché nel loro uso non vi è praticamente alcuna probabilità dell'insorgenza di casi negativi associati all'inflizione di varie lesioni. Un altro aspetto positivo del metodo proposto è il tempo di recupero relativamente breve.

Maggiori informazioni sulla tonsillectomia

Se non è necessario rimuovere completamente le tonsille, è appropriata la tonsillectomia. In precedenza, un tale intervento chirurgico significava qualcosa di terribile, specialmente quando si trattava di un bambino che piangeva ed era molto spaventato. Allo stato attuale, però, tutto è cambiato. Per eliminare efficacemente le tonsille, i medici utilizzano le moderne tecnologie. L'intero processo è quasi indolore. Inoltre, non c'è pericolo di traumi alla psiche del bambino durante la sua preparazione per l'operazione.

La rimozione parziale delle tonsille nella tonsillite cronica ha lo scopo di garantire che mantengano il loro scopo funzionale. Inoltre, dopo l'intervento chirurgico, i processi respiratori procederanno al giusto livello. Prima della manipolazione, vengono prese in considerazione le controindicazioni alla rimozione completa delle tonsille.

La rimozione parziale viene eseguita utilizzando la criochirurgia o l'uso di un laser. La criochirurgia è un'attività finalizzata alla cura di un disturbo mediante l'utilizzo di azoto liquido. Con il suo aiuto, viene eseguita una procedura per congelare un oggetto non necessario. Per questo, viene utilizzato un laser a carbone o infrarosso. Con il suo aiuto, l'area richiesta viene bruciata.

Durante l'intervento chirurgico, viene utilizzata l'anestesia locale, quindi il paziente non sente le azioni del chirurgo.Il bambino non sarà intimidito dalla vista del sangue o da sensazioni dolorose acute. Durante l'operazione, le tonsille muoiono, dopo di che vengono asportate.

La tecnica considerata presenta i seguenti aspetti positivi:

  • il metodo non è accompagnato da dolore;
  • non c'è praticamente alcuna possibilità di sanguinamento;
  • parte delle tonsille sono conservate.

Dopo l'operazione, la temperatura corporea può aumentare, ma non per molto.

Quando si esegue la tonsillectomia, si tiene conto del fatto che i tessuti di tipo linfoide hanno la capacità di crescere. Dopo l'intervento chirurgico, le ghiandole possono ingrandirsi nuovamente. Per liberarsi di un paziente da un tale problema, i medici usano vari metodi e tecniche di medicina conservativa.

Realizzare la tecnologia

Nella tonsillite cronica, viene eseguita la tonsillectomia. Se la forma cronica della malattia è in uno stato trascurato, è difficile evitare tale operazione. È necessario rimuovere completamente le tonsille coinvolte nella formazione del palato.

L'operazione in questione prevede la rimozione completa dei tessuti di tipo linfoide. Oltre alle ghiandole, viene catturata una capsula, che consiste in tessuto connettivo. Per eseguire la procedura vengono utilizzati un anello metallico e forbici chirurgiche. Per l'operazione viene utilizzata l'anestesia generale.

Conseguenze negative:

  • un lungo periodo di recupero che può durare più di 14 giorni;
  • la presenza di sanguinamento (anche esteso);
  • non in tutti i casi ha senso ricorrere all'uso dell'anestesia generale.

Se l'operazione mira a rimuovere le tonsille, allora c'è la probabilità di conseguenze negative. I vasi si trovano vicino alle tonsille (su un piccolo segmento). Se accidentalmente li tocchi o li danneggi durante l'operazione, si verificherà un grave sanguinamento, che può essere pericoloso per la vita. Pertanto, il tessuto di tipo linfoide deve essere completamente rimosso. Altrimenti, il processo infiammatorio tornerà di nuovo, il paziente dovrà affrontare i processi di proliferazione dei tessuti, che renderanno l'operazione completamente inefficace.

Per l'operazione, è possibile utilizzare l'aiuto di un laser, sulla base del quale viene eseguito il processo di rimozione. Per questo, i medici scelgono un laser a infrarossi o al carbonio.

Caratteristiche della procedura:

  • lo svolgimento è effettuato su base ambulatoriale;
  • nessun dolore;
  • quasi completamente privo di sangue;
  • le ferite guariscono in un periodo di tempo relativamente breve.

Con la tonsillite cronica, non dovresti prendere decisioni affrettate e ricorrere alla chirurgia per rimuovere le tonsille. In questa fase, ci sono molte diverse misure terapeutiche volte a combattere efficacemente il problema, quindi si consiglia di seguire le raccomandazioni di specialisti esperti.