Disturbi alla gola

Come trattare la perdita della voce dopo la laringite

La laringite acuta e l'esacerbazione del processo cronico sono accompagnate dallo sviluppo di sintomi causati dal processo infiammatorio nella laringe. Un sintomo tipico è la disfonia, un cambiamento nel timbro della voce, l'aspetto della sua raucedine. Nei casi più gravi, i processi patologici che si verificano nelle corde vocali sono così pronunciati che stiamo parlando di una completa perdita della voce.

Nonostante il fatto che la malattia sia solitamente caratterizzata da un decorso lieve, la modifica del timbro della voce può causare notevoli disagi al paziente. Ecco perché questo articolo si concentrerà su come ripristinare la voce dopo la laringite. La voce non serve solo come mezzo di comunicazione tra le persone. In alcuni casi è uno strumento di lavoro, uno strumento che aiuta il paziente ad adempiere ai suoi doveri professionali.

Per artisti del genere parlato, insegnanti, cantanti, la limitazione della capacità lavorativa può essere dovuta proprio alla violazione della fonazione, della produzione del suono.

Il meccanismo di sviluppo della disfonia

Al fine di fornire al paziente l'assistenza necessaria, per scoprire come restituire la voce con la laringite, è necessario chiarire la natura dello sviluppo di questa sintomatologia. Il processo di riproduzione del suono avviene a causa del flusso d'aria che lascia i polmoni e passa attraverso la laringe. La fonazione viene eseguita con corde vocali chiuse, che forniscono vibrazioni dell'aria. In quei casi in cui, per qualche motivo, risultano non chiusi, non c'è suono.

Il motivo più comune per cui le corde vocali potrebbero non chiudersi è l'infiammazione. Sotto l'influenza di agenti infettivi, virus e batteri, ipotermia, esposizione a gas, vapore e altri fattori pericolosi, le corde vocali diventano ispessite, edematose. Questi cambiamenti patologici impediscono loro di chiudersi ermeticamente. È questo processo che è accompagnato dallo sviluppo di alcuni sintomi clinici, che si manifesta con un disturbo qualitativo del suono. Nei casi più gravi, si sviluppa l'afonia, che è caratterizzata dal fatto che durante la fonazione si nota solo il sussurro.

Fattori provocatori

Nel corso cronico del processo, si sviluppa spesso un'esacerbazione della malattia quando si inala aria con un'alta concentrazione di sostanze pericolose, nicotina, gas di scarico, agenti contenenti cloro o altre impurità pericolose.

Non ha senso avviare il ripristino della voce senza eliminare i fattori dannosi.

Inoltre, gli effetti dannosi che contribuiscono allo sviluppo del processo patologico nella laringe sono:

  • ipotermia;
  • aria eccessivamente secca e calda;
  • mangiare cibi ruvidi, piccanti e acidi;
  • sovraccarico dell'apparato muscolare delle corde vocali;
  • esposizione ad agenti patogeni.

Tutti questi componenti hanno un effetto negativo sulle corde vocali, causando lo sviluppo dell'infiammazione. Senza eliminare l'effetto di questi fattori patogeni, sarà difficile ripristinare il disturbo della voce. A questo proposito, i metodi per affrontare la perdita della voce includono sia l'uso di farmaci che misure preventive contro gli effetti dei fattori provocatori.

Attività non farmacologiche

L'aria secca inalata eccessivamente riscaldata non ha un effetto meno traumatico sulla mucosa della gola dell'effetto delle impurità chimicamente aggressive in essa contenute. Asciugando la mucosa, l'aria calda secca favorisce l'attivazione di microbi patogeni e lo sviluppo dell'infiammazione.

I fattori climatici più ottimali per il recupero sono indicatori di temperatura nell'intervallo 19-21 gradi con un'umidità di almeno il 50-60%.

Questa modalità indoor manterrà la laringe umida senza seccarla eccessivamente.

Per mantenere umide le mucose, si consiglia di bere soluzioni alcaline. Le bevande più popolari ed efficaci utilizzate in questo caso sono l'acqua minerale Borjomi e il latte caldo. Per ammorbidire la gola e le corde vocali, si può aggiungere burro o burro di cacao alla velocità di un cucchiaino per bicchiere di liquido.

Alcuni prodotti alimentari hanno anche un effetto irritante sulla mucosa. È questo fattore che spiega lo sviluppo della forma cronica di laringite atrofica in alcune popolazioni di montagna, che si manifesta in una voce costantemente scortese. Il consumo regolare di cibi piccanti e piccanti crea i presupposti per l'irritazione della mucosa laringea e lo sviluppo di processi infiammatori in essa.

Questo processo di solito non avviene in isolamento. I fattori che provocano il cibo portano a danni a un'altra parte della gola, la faringe. I pazienti hanno una sensazione di mal di gola persistente e disagio. Nei casi in cui la laringoscopia eseguita consente di chiarire la natura infiammatoria della lesione, al fine di migliorare la condizione, si consiglia ai pazienti di rivedere la propria dieta.

Spesso, lo sviluppo della laringite è associato a un sovraccarico dell'apparato legamentoso. Il deterioramento della condizione in questo caso è dovuto alla recitazione prolungata, al canto ad alta voce. A questo proposito, la creazione della pace vocale è di grande importanza.

Osservando la modalità silenzio per il tempo massimo, è possibile ottenere un effetto positivo in breve tempo.

Come misure non farmacologiche per laringite e disfonia, la medicina tradizionale è ampiamente utilizzata. Allo stesso tempo, gli specialisti della medicina tradizionale di solito supportano queste tecniche. I decotti di erbe, timo, rosmarino selvatico, farfara, salvia, che hanno un effetto espettorante e antinfiammatorio, si sono dimostrati rimedi efficaci. Le ricette a base di miele, aggiungendolo al tè e al latte sono ampiamente utilizzate.

Tutti gli specialisti, sia aderenti alla medicina alternativa che alla medicina classica, accolgono con favore l'uso di un magnate come mezzo per ammorbidire la gola e ripristinare la voce. La sua preparazione è la seguente. Due tuorli di pollo vengono macinati bianchi con un cucchiaio di miele. Un cucchiaino di burro viene aggiunto alla miscela risultante e mescolato. Il prodotto risultante viene applicato regolarmente durante la giornata tra i pasti.

Trattamento farmacologico

Se il cambiamento nella voce è dovuto a un processo acuto o all'esacerbazione di uno cronico, il trattamento farmacologico può includere:

  • l'uso di antibiotici e farmaci antivirali;
  • l'uso di farmaci antinfiammatori locali, Ingalipt, Faringosept, Givalex, Decatilen;
  • per ridurre il gonfiore delle corde vocali, è indicato l'uso di antistaminici, Suprastin, Tavegil.

Per quanto riguarda il trattamento eziologico diretto contro il patogeno, non sono ancora stati sviluppati farmaci antivirali efficaci. I mezzi disponibili di questo orientamento sono utilizzati solo per il trattamento di gravi infezioni virali respiratorie, influenza. Con una lesione isolata della laringe, vengono utilizzati in casi eccezionali, più spesso in pazienti debilitati.

L'uso di farmaci antibatterici è più comune. Tuttavia, la loro nomina è giustificata solo quando è possibile confermare la natura batterica dell'agente patogeno, o stiamo parlando dello sviluppo di un'infezione secondaria. La preferenza è data al farmaco antibatterico locale - Bioparox.

Le seguenti procedure contribuiscono anche a come ripristinare la voce con la laringite:

  • risciacquo regolare della gola con decotti di erbe, soluzione di soda;
  • inalazione di olio alcalino; procedure di riscaldamento locale sulla zona del collo sotto forma di impacco con una soluzione di Dimexide o vodka;
  • pediluvi, il cui uso può ridurre l'edema laringeo;
  • lubrificare la gola con rosa canina o olio di pesca;
  • in assenza di ipertermia, è possibile utilizzare procedure fisioterapiche, UHF, elettroforesi.

Nei casi più gravi del processo, è indicato l'uso di inalazioni con il farmaco corticosteroide Pulmicort, che può ridurre il gonfiore della laringe in breve tempo.

Poiché l'uso prolungato di agenti ormonali porta allo sviluppo di gravi effetti collaterali, aumento della pressione sanguigna, iperglicemia, la procedura deve essere supervisionata da uno specialista.

Tutte le tecniche esistenti possono essere utilizzate solo dopo aver consultato un otorinolaringoiatra e aver chiarito la diagnosi. La disfonia a lungo termine non è sempre un segno di laringite. Questo sintomo può essere dovuto alla natura del tumore o all'esposizione a specifici agenti patogeni. In questi casi, le misure di trattamento saranno di natura diversa. A questo proposito, la presenza di raucedine per più di tre settimane è un prerequisito per consultare un otorinolaringoiatra.