Disturbi alla gola

La forma acuta di faringotracheite è contagiosa?

La faringotracheite acuta è una malattia infettiva derivante dall'infiammazione simultanea delle mucose della faringe e della trachea. Gli agenti causali dell'infezione sono più spesso virus e batteri, meno spesso funghi simili a lieviti e muffe.

La malattia otorinolaringoiatrica è caratterizzata da danni a più parti del tratto respiratorio contemporaneamente: cavità orale, trachea e faringe. Una diminuzione dello stato immunitario umano provoca la moltiplicazione di agenti opportunistici che colpiscono le mucose dell'apparato respiratorio. Molto spesso la faringotracheite si sviluppa sullo sfondo di altre malattie: tonsillite, influenza, SARS, ecc.

La forma acuta della malattia è quasi identica alla tonsillite, tuttavia, con la tonsillite, sono colpite solo le tonsille palatine e con la faringotracheite - almeno due parti delle vie respiratorie.

Faringotracheite - che cos'è?

La faringotracheite è una combinazione di due malattie respiratorie contemporaneamente: tracheite e faringite. Molto spesso, ai pazienti viene prima diagnosticata la faringite, ma con un trattamento prematuro l'infezione scende sotto la faringe e colpisce la trachea, a seguito della quale si sviluppa una malattia complessa. La faringotracheite infettiva può essere provocata da:

  • stafilococchi;
  • adenovirus;
  • rinovirus;
  • pneumococchi;
  • la bacchetta di Pfeifer;
  • streptococchi;
  • fungo del genere Candida;
  • coronavirus.

La faringotracheite è accompagnata da attacchi di tosse, che possono provocare spasmi muscolari tracheali e insufficienza respiratoria.

L'ipotermia, i traumi alla mucosa faringea, lo squilibrio ormonale, la disbiosi, il fumo di tabacco, l'uso di liquidi freddi, ecc. contribuiscono allo sviluppo dell'infezione. Molto spesso, l'infezione entra nel tratto respiratorio dalla cavità nasale nella rinite cronica.

Classificazione della faringotracheite

La faringotracheite si verifica spesso come complicazione di influenza, mal di gola o raffreddore. L'infezione si diffonde rapidamente e colpisce contemporaneamente diverse parti del tratto respiratorio. A seconda delle caratteristiche del decorso della malattia, si distinguono due forme di faringotracheite:

  1. acuto - caratterizzato da un improvviso aumento della temperatura, tosse spastica improduttiva, grave gonfiore della trachea e della faringe;
  2. cronico - caratterizzato da un'infiammazione lenta delle mucose della faringe e della trachea, gli attacchi di tosse si verificano principalmente di notte, mentre la temperatura aumenta leggermente.

La forma acuta della malattia è provocata principalmente dai virus e quella cronica dai batteri. Con l'infiammazione delle vie aeree, i tessuti molli subiscono cambiamenti morfologici, a questo proposito, ci sono tre tipi di faringotracheite:

  • catarrale: le mucose si gonfiano fortemente e acquisiscono un colore rosso vivo, ma non ci sono lesioni purulente;
  • ipertrofica: la mucosa interessata dall'infiammazione aumenta leggermente di dimensioni a causa dell'espansione dei vasi sanguigni e dell'accumulo di liquido intercellulare nell'epitelio mucoso;
  • atrofica: nelle lesioni, la mucosa diventa molto sottile e si ricopre di croste, che successivamente irritano la gola e provocano attacchi di tosse.

L'infiammazione catarrale si verifica principalmente con lo sviluppo di un'infezione virale, ma i cambiamenti atrofici e ipertrofici nei tessuti si verificano più spesso nel decorso cronico della malattia ORL.

Contagiosi della faringotracheite

La faringotracheite è contagiosa? Il grado di infettività (contagio) della malattia è determinato dalla virulenza degli agenti infettivi e dallo stato immunitario di una persona. Se l'infiammazione dell'apparato respiratorio è stata provocata da virus, la probabilità di infezione sarà piuttosto elevata.

I virus possono esistere nell'ambiente per molto tempo, quindi vengono trasmessi da una persona malata a una persona sana da goccioline trasportate dall'aria durante la conversazione e gli attacchi di tosse nel primo. Con il contatto a breve termine con un portatore di infezione, è possibile contrarre l'infezione solo in caso di ridotta resistenza dell'organismo. Se i patogeni entrano negli organi ENT, vengono rapidamente inattivati ​​dalle cellule immunitarie. Ma con le immunodeficienze secondarie, l'attività dei virus non viene soppressa da leucociti e neutrofili, a seguito della quale si verifica l'infiammazione.

I batteri che causano malattie, come stafilococchi e pneumococchi, sono meno virulenti e patogeni (la capacità di causare reazioni patologiche nei tessuti). Inoltre, sono instabili nell'ambiente, quindi non esistono a lungo al di fuori degli organismi viventi. Se la faringotracheite è stata innescata dai microbi, sarà possibile infettarsi solo con un bacio o l'uso di un piatto o di un prodotto per l'igiene. In altre parole, un'infezione batterica può essere trasmessa per contatto domestico, quindi la probabilità di infezione è relativamente bassa.

Con le lesioni micotiche delle vie respiratorie, il grado di contagiosità della malattia dipende dall'agente eziologico dell'infezione. Ad esempio, la candida (funghi simili al lievito) sono patogeni opportunisti. Vivono nelle mucose degli organi ENT anche di persone sane, quindi, con la normale resistenza del corpo, non causano malattie. Ma l'aspergillus e gli actinomiceti sono microrganismi con elevata patogenicità e virulenza. Possono essere trasmessi per contatto e per goccioline trasportate dall'aria.

Non è auspicabile contattare il portatore dell'infezione fino a quando non viene sottoposto a un'analisi microbiologica e non viene determinata la natura dell'agente eziologico dell'infezione.

Quadro clinico

I sintomi della malattia combinano le manifestazioni sia della tracheite che della faringite. Ma se la faringotracheite è accompagnata da altre malattie, ad esempio tonsillite o rinite cronica, il quadro sintomatico sarà riempito con nuovi segni: congestione nasale, mal di gola, ipertrofia ghiandolare, ecc. Le manifestazioni tipiche di una malattia complessa includono:

  • bruciore e mal di gola;
  • difficoltà a deglutire;
  • mancanza di appetito;
  • attacchi di tosse;
  • male alla testa;
  • spasmo dei muscoli della laringe;
  • debolezza muscolare;
  • respiro affannoso (stridore);
  • dolore dei linfonodi cervicali;
  • dolore al petto (manifestato dopo un attacco di tosse).

All'esame, c'è un allentamento e arrossamento della parete faringea posteriore, gonfiore della gola e degli archi palatini, un leggero aumento delle ghiandole.

Se la malattia è stata provocata da batteri, sulle pareti del laringofaringe sarà presente una fioritura bianca, se i funghi - una fioritura giallastra di formaggio.

Con la faringotracheite avanzata, gli attacchi di tosse possono durare fino a 40-50 minuti, causando insufficienza respiratoria o cardiovascolare. Nei bambini piccoli, la malattia si sviluppa spesso sullo sfondo della scarlattina o dell'influenza. Un giorno dopo l'infezione della trachea e della faringe, i pazienti sperimentano attacchi di tosse, che si intensificano la sera. Con un decorso favorevole della faringotracheite, dopo 3-4 giorni la tosse diventa umida, il che indica la diluizione e l'evacuazione dell'espettorato dalle vie respiratorie.

Diagnostica

Quando compaiono sintomi che indicano lo sviluppo della faringotracheite, è necessario cercare l'aiuto di un terapeuta o di un otorinolaringoiatra. Durante l'esame del paziente, vengono utilizzati i seguenti metodi:

  • faringoscopia;
  • ispezione visuale;
  • batterioscopia;
  • procedura ad ultrasuoni;
  • chimica del sangue.

I sintomi della malattia ORL combinata praticamente non differiscono dalle manifestazioni di altre comuni malattie respiratorie. Pertanto, solo un medico può diagnosticare con precisione la patologia.Dopo aver determinato l'agente eziologico dell'infezione, al paziente viene prescritto il farmaco appropriato e, se necessario, il trattamento fisioterapico.

Il trattamento indipendente e, di regola, inadeguato delle malattie complica solo la diagnosi. Il quadro clinico è sfocato, per cui diventa difficile stabilire la causa esatta del deterioramento del benessere del paziente. Inoltre, una terapia antibiotica inadeguata può indurre i batteri a sviluppare resistenza alla maggior parte degli agenti antimicrobici, il che complicherà notevolmente la loro selezione.

Metodi di trattamento

Solo un trattamento medico completo e tempestivo può accelerare il processo di guarigione e prevenire complicazioni. Senza fallo, ai pazienti vengono prescritti farmaci etiotropici che distruggono direttamente l'agente eziologico dell'infezione. Inoltre, vengono prescritti farmaci sintomatici per alleviare i sintomi della malattia: tosse, mal di testa, mal di gola, gonfiore delle mucose, ecc.

Nel trattamento della faringotracheite, è possibile utilizzare quanto segue:

  • antibiotici ("Zinacef", "Sumamed", "Amoxiclav") - distruggono le strutture cellulari di stafilococchi, meningococchi e altri batteri;
  • agenti antivirali ("Lavomax", "Kagocel", "Viferon") - prevengono la moltiplicazione e l'introduzione di virus nelle mucose del tratto respiratorio superiore;
  • antipiretici (Tamiflu, Nurofen, Paracetamol) - eliminano i sintomi della febbre e abbassano la temperatura;
  • antistaminici ("Erius", "Ebastin", "Desloratadine") - alleviano il gonfiore e riducono l'infiammazione nella trachea e nella faringe;
  • farmaci antitosse ("Tusuprex", "Sinekod", "Intussin") - fermano gli attacchi di tosse improduttiva;
  • espettoranti ("Ambroxol", "Prospan", "Lazolvan") - riducono la viscosità dell'espettorato e accelerano la sua escrezione dai bronchi e dalla trachea.

Con la corretta preparazione del regime di trattamento, è possibile eliminare le manifestazioni della malattia entro 3-4 giorni.

Oltre ai farmaci, è consigliabile ricorrere all'inalazione e ai gargarismi, che riducono rapidamente la gravità dei sintomi locali della faringotracheite.