Disturbi alla gola

Come viene trattata la faringotracheite negli adulti?

La faringotracheite è una malattia combinata in cui due parti del tratto respiratorio sono colpite contemporaneamente: la faringe (faringite) e la trachea (tracheite). L'infiammazione diffusa delle vie respiratorie è provocata da adenovirus, rinovirus, stafilococchi, funghi Candida, pneumococchi, virus dell'influenza, ecc.

Il trattamento della faringotracheite è accompagnato dall'assunzione di agenti antivirali e antimicrobici, nonché di antisettici locali. La terapia sistemica e locale è la chiave per una rapida e rapida distruzione della flora patogena nella faringe e nella trachea. Un approccio integrato al trattamento delle malattie infettive consente di eliminare le manifestazioni di faringotracheite entro 5-6 giorni e prevenire la cronicizzazione dell'infiammazione nelle mucose.

Per accelerare il recupero dei tessuti interessati, si consiglia di eseguire inalazioni e gargarismi con antibiotici locali, antisettici e soluzioni antinfiammatorie.

Immagine sintomatica

Di norma, lo sviluppo della faringotracheite è facilitato da una diminuzione delle difese immunitarie del corpo. In alcuni casi, la malattia agisce come una complicazione dell'influenza, infezioni virali respiratorie acute, raffreddori trasferiti "sulle gambe", ecc. I focolai di infiammazione cronica situati nella gola e nella cavità nasale possono contribuire alla riproduzione della flora patogena nella faringe e nella trachea. Pertanto, la faringotracheite è spesso preceduta da rinite cronica, laringite, tonsillite e faringite.

Il quadro clinico è rappresentato da manifestazioni tipiche di tracheiti e faringiti:

  • tosse spastica;
  • raucedine di voce;
  • sensazione di bruciore alla gola;
  • aumento della temperatura;
  • respiro rumoroso (stridore);
  • congestione nasale;
  • dolore al petto (dopo la tosse);
  • linfonodi ingrossati;
  • arrossamento della gola;
  • allentamento delle mucose dell'orofaringe.

Gli attacchi di tosse, la congestione nasale e la condizione subfebbrile sono i primi segni dello sviluppo della faringotracheite.

Un respiro acuto, aria polverosa, risate o urla possono provocare la tosse. Convulsioni prolungate, che spesso peggiorano di notte, causano difficoltà respiratorie. Il paziente sviluppa mancanza di respiro, difficoltà a respirare e la pelle diventa pallida.

Con un'estesa infiammazione delle vie respiratorie, esiste il rischio di sviluppare stenosi della laringe o della faringe. Pertanto, quando compaiono segni patologici, non è consigliabile automedicare. Solo dopo aver identificato l'agente eziologico dell'infezione, il medico sarà in grado di elaborare il corretto regime di trattamento che aiuterà a prevenire le complicanze.

Classificazione

La gravità delle manifestazioni cliniche è determinata dalla forma della malattia e dai fattori provocatori che hanno causato l'infiammazione. La faringotracheite può essere acuta e cronica. Se la malattia si sviluppa improvvisamente ed è accompagnata da tosse grave, febbre e mal di gola, al paziente viene diagnosticata una forma acuta della malattia.

Il trattamento prematuro e inefficace della faringotracheite acuta può causare la cronicizzazione dei processi patologici. Con un'infiammazione lenta della trachea e della faringe, i sintomi non sono così pronunciati. Tuttavia, con l'ipotermia, l'ipovitaminosi e una forte diminuzione dell'immunità, si verificano ricadute di infiammazione.

Esistono 3 tipi di faringotracheite, che sono determinati dal grado di danno alle mucose della faringe e della trachea:

  • catarrale - caratterizzato da arrossamento e leggero edema dell'epitelio ciliato negli organi ENT;
  • atrofico - si osservano cambiamenti distrofici nei tessuti delle vie respiratorie; la mucosa si assottiglia e si forma delle croste, che provocano irritazioni e attacchi di tosse;
  • ipertrofico: l'epitelio ciliato aumenta leggermente di dimensioni a causa dell'espansione dei vasi sanguigni e dei rigonfiamenti; i processi patologici nella mucosa stimolano la secrezione di muco nella trachea, provocando una tosse umida spastica.

La scelta dei farmaci dipende direttamente dalla forma della malattia ORL. Di norma, un'infezione virale porta a un'infiammazione catarrale della faringe e della trachea, che viene trattata con farmaci antivirali. A loro volta, le forme croniche di patologia sono causate da un'infiammazione batterica, che può essere eliminata solo con antibiotici e antisettici locali.

Metodi diagnostici e terapeutici

Quali farmaci possono essere usati per curare la faringotracheite? Il trattamento è determinato dall'agente eziologico dell'infezione e dalla gravità dei processi infiammatori nelle mucose della trachea e della faringe. Per determinare il tipo di flora patogena che ha causato la malattia, il medico deve prelevare un tampone dalla gola per l'analisi microbiologica.

Per il trattamento delle malattie infettive vengono utilizzati i seguenti tipi di medicinali:

  • antibatterico;
  • antivirale;
  • immunostimolante;
  • antitosse;
  • mucolitico;
  • antisettico.

Come terapia ausiliaria, puoi usare rimedi popolari: infusi e decotti antinfiammatori per i gargarismi. A differenza dei farmaci tradizionali ad azione sintomatica, non contengono sostanze tossiche che potrebbero influenzare negativamente il funzionamento del fegato.

Alcune erbe, in particolare la camomilla, l'iperico e la corteccia di quercia, possono provocare allergie, quindi si consiglia di consultare un medico ORL prima di utilizzarle.

Panoramica dei prodotti farmaceutici

Gli agenti etiotropici (antivirali, antibatterici) sono alla base del trattamento farmacologico della faringotracheite. Sopprimono l'attività della flora patogena e distruggono i patogeni che causano l'infiammazione della faringe e della trachea. Per alleviare le condizioni del paziente, vengono utilizzati farmaci sintomatici che eliminano mal di testa, tosse ossessiva, mal di gola, ecc.

Nel processo di trattamento delle malattie respiratorie, vengono solitamente utilizzati i seguenti medicinali farmaceutici:

Tipo di drogaNome del farmacoDescrizione
antimicrobico
  • "Clavocina"
  • "Aumentare"
  • "Ospeksin"
distruggere i batteri patogeni e prevenire la diffusione di reazioni infettive e allergiche; usato per trattare la faringotracheite purulenta e cronica
antivirus
  • ingavirina
  • "Kagocel"
  • Tamiflu
inibire l'attività dei virus e fermare l'infiammazione catarrale delle mucose delle vie respiratorie
antitosse
  • libexina
  • "Sinekod"
  • "Etilmorfina"
sopprimere la reazione della tosse ed eliminare il broncospasmo, a causa del quale viene interrotta la tosse secca e improduttiva
espettorante
  • "Mukaltin"
  • "Fito Codelac"
  • "Mukodin"
stimolano la liquefazione e l'escrezione del muco dalla trachea e dai bronchi, hanno un effetto antinfiammatorio sui tessuti della faringe;
probiotici liquidi
  • "BORSA Bifidum"
  • Ekoflor
  • "Trilatto"
normalizzano la microflora nell'intestino, aumentano l'immunità generale e contribuiscono alla distruzione dei patogeni
antinfiammatorio
  • "Propifenazone"
  • Nurofen
  • "Panadol"
ridurre la gravità dell'infiammazione nei tessuti, alleviare il gonfiore e il dolore
antipiretico
  • "Teraflu"
  • "Paracetamolo"
  • "Coldakt"
normalizzare il lavoro dei centri di termoregolazione, eliminando così la subfebbrile e la febbre febbrile

Le forme croniche della malattia sono più difficili da trattare a causa della resistenza dei microbi alla maggior parte degli antibiotici.

Per eliminare definitivamente l'infiammazione nella faringe e nella trachea, si consiglia di sottoporsi a un ciclo completo di terapia antimicrobica e immunostimolante, che dura 14-21 giorni.

Inalazione

La faringotracheite è una malattia accompagnata da un grave gonfiore delle mucose delle vie aeree.Per fermare rapidamente l'infiammazione e distruggere l'infezione nelle lesioni, si consiglia di ricorrere all'inalazione. I nebulizzatori sono i dispositivi più adatti alla procedura, che convertono la soluzione in aerosol. Respirando aerosol 3-4 volte al giorno, è possibile aumentare le sostanze medicinali nei tessuti, potenziandone l'effetto e accelerando il processo di guarigione. Nella camera del nebulizzatore devono essere versate solo soluzioni a temperatura ambiente. I rimedi più comunemente usati per la faringotracheite includono:

  • "Bioparox" è un antibiotico locale che distrugge i microbi ed elimina i processi infiammatori;
  • "Sinekod" è un agente antitosse, con l'aiuto del quale è possibile fermare gli attacchi di tosse "che abbaia";
  • "Erespal" è una soluzione medicinale con azione antiallergica, antiflogistica e antitosse;
  • "Lazolvan" è un espettorante che accelera l'escrezione di muco dall'albero tracheobronchiale.

La durata della terapia con nebulizzatore è in media di 10-14 giorni. Secondo osservazioni pratiche, tosse e mal di gola scompaiono completamente entro pochi giorni dall'inalazione.

Vale la pena notare che gli agenti antimicrobici possono abbassare leggermente l'immunità locale e persino provocare la disbiosi. Pertanto, il dosaggio dei farmaci, la frequenza delle procedure e la durata della terapia devono essere verificati con il medico ORL.

In assenza di temperatura, è possibile effettuare l'inalazione di vapore con decotti alle erbe. serbatoio d'acqua

Le proprietà antinfiammatorie e disinfettanti più pronunciate sono possedute da decotti di camomilla, salvia, calendula, timo, tiglio, ecc.

Dopo la procedura, si consiglia di non uscire e non ventilare la stanza per 1,5-2 ore, poiché ciò può portare a ipotermia e esacerbazione dell'infiammazione.