Sintomi al naso

Cause di congestione nasale al mattino

Gli organi ENT sono strettamente interconnessi, quindi il processo infiammatorio e l'infezione si diffondono facilmente alle strutture sane vicine. La prima complicanza della rinite può essere l'otite media o la faringite. Le cavità nasali sono collegate alla gola dal rinofaringe e alla cavità dell'orecchio - dal tubo uditivo. Se il naso è chiuso al mattino, la causa va ricercata tra agenti patogeni infettivi, allergeni e fattori ambientali.

Per prima cosa devi analizzare:

  • Con che frequenza si verifica la congestione?
  • hai avuto sintomi simili prima?
  • come sei riuscito ad alleviare la condizione?
  • c'era ipotermia, contatto con una persona malata?
  • che farmaci hai preso il giorno prima, cosa hai mangiato?

Solo raccogliendo informazioni anamnestiche è possibile stabilire la causa esatta della malattia e iniziare il trattamento corretto.

Microclima in casa

Se durante il giorno (al lavoro, fuori, per strada) il naso respira assolutamente liberamente e dopo il riposo notturno appare una congestione nasale, dovresti cercare i motivi a casa tua. Oltre alla difficoltà nella respirazione nasale, può disturbare anche un leggero prurito, sensazione di bruciore al naso.

I sintomi elencati indicano una grave secchezza dell'aria e polverosità della stanza.

Normalmente, il purificatore nasofaringeo fa fronte all'attacco di polvere, microbi e allergeni. Con un'alta concentrazione di particelle nocive nell'aria, la secrezione nei passaggi nasali diventa più densa e le ciglia diventano meno mobili. Pertanto, la mucosa diventa non protetta ed è esposta agli effetti irritanti dei fattori ambientali.

Di conseguenza, si gonfia e interrompe la ventilazione dell'aria nelle cavità nasali.

Cosa si può fare?

Per facilitare la respirazione nasale, è necessario prendersi cura del microclima della casa. Nota che il riposo notturno diventerà molto più piacevole ed efficace se:

  1. umidificare l'aria. A tale scopo si possono utilizzare appositi umidificatori, mettere un vaso d'acqua o stendere la biancheria umida vicino a una fonte di calore;
  2. ridurre la temperatura a 19 gradi;
  3. ventilare la stanza. L'aria fresca consente di addormentarsi rapidamente e di riposarsi bene;
  4. pulizia a umido regolarmente. Pulendo gli oggetti della casa dalle particelle di polvere, combattiamo gli irritanti e preveniamo il verificarsi di gonfiore della mucosa.

Prima di andare a letto, si consiglia inoltre di pulire il passaggio nasale da allergeni, polvere, microbi con una soluzione salina. Sono venduti sotto forma di gocce o aerosol in farmacia. È particolarmente importante eseguire una procedura igienica dopo aver visitato luoghi con aria inquinata.

L'uso di farmaci vasocostrittori nasali in questo caso è assolutamente inappropriato. I farmaci con un tale meccanismo d'azione, al contrario, peggiorano le condizioni della mucosa nasale.

Sinusite

Un altro motivo per cui è impossibile respirare attraverso il naso al mattino è la sinusite cronica. Il fatto è che quando la posizione del corpo cambia, vale a dire sdraiata sul divano, migliora il deflusso della secrezione viscosa dai seni paranasali. Il muco penetra nelle cavità nasali, bloccando così il passaggio dell'aria.

Già mezz'ora dopo essersi alzati dalla congestione mattutina, non rimane traccia, poiché il deflusso dai seni è nuovamente ostacolato. La sinusite cronica può essere unilaterale o bilaterale.

Cause

Nello sviluppo della malattia, il ruolo principale è svolto da agenti patogeni infettivi, che si trovano in uno stato "semi-attivo" durante il periodo di remissione. Tra i fattori predisponenti, vale la pena evidenziare:

  1. procedure odontoiatriche mal eseguite per carie, stomatite;
  2. deformazione del setto, che complica il deflusso di muco dai seni mascellari con il raffreddore;
  3. rinite infettiva non trattata.

Segni clinici

Si osserva un'esacerbazione della malattia con una diminuzione della difesa immunitaria (raffreddore, influenza) e l'influenza negativa di fattori avversi (ipotermia).

Durante il periodo di remissione, una persona di solito non nota un deterioramento delle sue condizioni generali. Solo occasionalmente si può notare un leggero rigonfiamento della mucosa nasale, scarse secrezioni e una bassa condizione di subfebbrile.

Per quanto riguarda l'esacerbazione, le persone sono preoccupate per:

  • male alla testa;
  • scarico purulento di consistenza densa, il cui volume aumenta ogni mattina;
  • nasalità;
  • febbre;
  • dolore nella zona frontale, temporale, zigomatica, mascellare.

Cambia anche la condizione generale. Una persona diventa irritabile, letargica, l'appetito diminuisce, il sonno peggiora.

Regole di trattamento

È possibile ottenere il risultato desiderato nel trattamento solo combattendo i microbi patogeni e garantendo il deflusso delle secrezioni purulente dai loro seni.

La chiave del successo della terapia antibiotica è la corretta determinazione del tipo di agente infettivo.

La terapia farmacologica comprende:

  1. farmaci antibatterici (Amoxicillina, Azitromicina). La scelta del farmaco deve essere effettuata tenendo conto dei risultati dell'antibioticogramma;
  2. aerosol nasali con effetto vasocostrittore. Riducendo la secrezione e il gonfiore dei tessuti nasali, viene ripristinato il drenaggio naturale dai seni mascellari. Per questo vengono utilizzati Otrivin, Tizin, Xymelin;
  3. antistaminici (Diazolin, Claritin). Riducono il gonfiore dei tessuti e migliorano il drenaggio del muco;
  4. preparati erboristici (Sinupret). Le forme di compresse sono prescritte per l'amministrazione interna, la soluzione può essere utilizzata per l'inalazione (in assenza di ipertermia). La composizione a base di erbe del farmaco fornisce un effetto antinfiammatorio e antiedema;
  5. mucolitici come Rinofluimucil. A causa della diminuzione della viscosità dell'espettorato, si accumula nelle cavità in un volume più piccolo;
  6. soluzioni saline (Humer) - necessarie per pulire i passaggi nasali da accumuli di muco, polvere, microbi.

Con la sinusite cronica, le procedure di fisioterapia sono efficaci:

  1. elettroforesi con farmaci come antibiotici;
  2. fonoforesi con agenti ormonali (idrocortisone);
  3. ultrasuoni, laserterapia.

A casa, puoi anche usare rimedi popolari:

  • inalazioni fredde con cipolle, aglio;
  • il succo di aloe diluito con acqua 1: 1 può essere gocciolato nel naso due volte al giorno;
  • cipolla, il succo d'aglio può essere diluito con infusi di erbe (1: 2).

Per ottenere il massimo effetto terapeutico, prima dell'introduzione di farmaci nelle cavità nasali, devono essere puliti con una soluzione salina.

Allergia

Il prossimo motivo, a causa del quale il naso è costantemente riempito al mattino, è una reazione allergica a un acaro della polvere, più precisamente ai suoi prodotti di scarto. La maggior parte delle persone non sviluppa una risposta immunitaria al contatto con un tale fattore provocante. Tuttavia, il gruppo a rischio include asmatici e allergici. La condizione di solito peggiora in inverno, quando la stanza è raramente ventilata e gli allergeni si accumulano.

Le condizioni ottimali per gli acari sono un luogo umido e caldo, quindi la loro abbondanza è massima in biancheria da letto, materassi, cuscini, tappeti, mobili imbottiti e giocattoli.

Se la casa ha un'elevata umidità e la temperatura è di 25 gradi, il rischio di sviluppare allergie aumenta molte volte.

Sintomi

I segni clinici di allergia compaiono con il contatto diretto dei prodotti di scarto della zecca e della mucosa nasofaringea. La malattia è caratterizzata da:

  • congestione nasale al mattino;
  • arrossamento della congiuntiva;
  • lacrimazione;
  • prurito agli occhi, naso;
  • gonfiore delle palpebre;
  • starnuti frequenti;
  • rinorrea mucosa;
  • Difficoltà di respirazione nasale;
  • tosse secca.

Nei casi più gravi sono possibili gonfiore del viso, del collo, forte prurito della pelle, respiro sibilante sulla superficie dei polmoni, mancanza di respiro e tosse grave. Di conseguenza, una persona non dorme bene, si sveglia spesso e respira con la bocca.

Direzioni terapeutiche

I farmaci aiuteranno ad alleviare la condizione:

  1. antistaminici per uso interno (Telfast, Erius, Eden);
  2. gocce nasali antistaminiche (Zyrtec, Fenistil);
  3. corticosteroidi (Nazonex);
  4. gocce nasali con effetto vasocostrittore (Rinostop, Snoop).

Solo un allergologo può aiutare a far fronte alla malattia. Grazie a un esame completo, lo specialista identifica con precisione le cause dell'allergia e prescrive la terapia.

L'iposensibilizzazione è considerata un metodo efficace per affrontare le allergie. Si basa sulla somministrazione frazionata di un allergene per sviluppare la resistenza dell'organismo ai suoi effetti. Secondo un certo schema, la dose viene gradualmente aumentata, il che porta ad una dipendenza della persona dal fattore provocante.

Raccomandazioni generali

Per ridurre la concentrazione di fattori allergici nella stanza, è necessario:

  1. pulizia a umido regolarmente. Nota che la pulizia con un aspirapolvere o una scopa aggraverà solo le condizioni di una persona, poiché gli allergeni che si trovavano sulla superficie del tappeto si muoveranno casualmente nell'aria;
  2. ridurre il numero di peluche, tappeti, libri;
  3. il rivestimento in tessuto dei mobili dovrebbe essere sostituito con pelle;
  4. lavare spesso la biancheria da letto;
  5. cambio pigiama, biancheria da letto ogni 3-4 giorni;
  6. ventilare quotidianamente la stanza;
  7. regolare l'umidità (65%) e la temperatura (19 gradi).

I farmaci alleviano solo temporaneamente i sintomi dell'allergia. Per far fronte completamente alla malattia, è necessario eliminare l'allergene.

Rinite vasomotoria

Quando la respirazione nasale non è difficile durante il giorno e la congestione nasale compare di notte e al mattino, si deve sospettare una rinite vasomotoria. La sua comparsa è dovuta a una violazione del tono vascolare, a causa della quale i vasi del rinofaringe sono in uno stato espanso.

I cambiamenti nel sistema nervoso autonomo sono accompagnati da una disfunzione della parete capillare, a seguito della quale i vasi rispondono in modo inadeguato agli effetti dei fattori ambientali.

Tra i fattori predisponenti, vale la pena evidenziare:

  • ambiente inquinato da sostanze chimiche;
  • malattie infiammatorie croniche degli organi ENT;
  • adenoidi, deformazione del setto, passaggi nasali stretti, corpi estranei, polipi, che riducono il loro diametro e ostruiscono il passaggio dell'aria;
  • uso a lungo termine di farmaci che influenzano il tono vascolare (antidepressivi, antipertensivi, ormonali, vasocostrittori);
  • abuso di alcool;
  • cambiamenti ormonali nell'adolescenza, menopausa, gravidanza e malattie del sistema endocrino;
  • stress frequente;
  • distonia vegetativa-vascolare e altre malattie del sistema nervoso e cardiovascolare.

Quadro clinico

Sintomaticamente, la patologia non è molto diversa da altre forme di rinite. Il tipo vasomotorio è caratterizzato da:

  1. difficoltà a respirare attraverso il naso. Spesso le persone notano che una narice è bloccata;
  2. scarico mucoso;
  3. nasalità;
  4. starnuti;
  5. deterioramento delle condizioni generali.

Trattamento

La terapia prevede l'appuntamento:

  1. agenti ormonali;
  2. farmaci vasocostrittori;
  3. soluzioni saline;
  4. medicinali che migliorano la microcircolazione;
  5. rimedii alle erbe.

Si consiglia anche la fisioterapia. Se la terapia conservativa è inefficace, i vasi dilatati vengono rimossi.

Una grave complicazione della congestione nasale è l'apnea prolungata, quando una persona smette di respirare per un po'. Le conseguenze dell'ipossia possono essere irreversibili, quindi non rimandare la visita dal medico per molto tempo.