Sintomi dell'orecchio

Test dell'udito nei bambini

Il test dell'udito nei bambini consente di determinare la sensibilità dell'analizzatore dell'udito alle onde sonore di una certa intensità e frequenza. L'esame audiometrico aiuta a identificare patologie accompagnate da una diminuzione della qualità della percezione dei segnali sonori e del linguaggio parlato. L'eliminazione tempestiva delle violazioni porta al ripristino delle funzioni delle parti che ricevono o conducono il suono dell'analizzatore uditivo.

L'audiometria è uno dei metodi più affidabili per determinare la soglia della sensibilità al suono nei bambini in età prescolare e adolescenti. A seconda del tipo di attrezzatura utilizzata e della tecnica di acumetria, lo specialista determina quale parte dell'organo uditivo è compromessa. Pertanto, è possibile stabilire il fatto dello sviluppo della perdita dell'udito e il grado di perdita dell'udito.

Appuntamento di audiometria

Per quali scopi viene eseguito il test dell'udito nei bambini sul dispositivo? I primi esami audiometrici vengono effettuati entro pochi giorni dalla nascita. L'identificazione tempestiva e l'eliminazione delle patologie prevengono il verificarsi di difficoltà nella fase di sviluppo del linguaggio. Secondo i pediatri, la perdita dell'udito congenita porta a disturbi del linguaggio e, di conseguenza, a un ritardo dello sviluppo.

Importante! Se ci sono indicazioni di problemi di udito nei dati anamnestici dei genitori, è consigliabile condurre un esame audiometrico del neonato almeno 1-2 volte ogni sei mesi.

La diagnosi di menomazioni e un trattamento adeguato possono correggere i problemi associati allo sviluppo della disfunzione uditiva. Se i malfunzionamenti dell'analizzatore uditivo sono stati causati da motivi conduttivi, la patologia può essere completamente eliminata in 8 casi su 10. Il ripristino dell'udito contribuisce al normale sviluppo delle capacità linguistiche e linguistiche nei bambini in età prescolare.

Informazione Generale

Per testare l'udito di un bambino, gli specialisti utilizzano diversi metodi di esame, la cui scelta è determinata dall'età del paziente. Per determinare la soglia uditiva minima nei bambini in età prescolare, vengono utilizzati i seguenti metodi diagnostici:

  • l'audiometria del computer è uno dei metodi più affidabili per determinare la sensibilità uditiva, che viene utilizzata per esaminare neonati e adulti;
  • audiometria comportamentale - utilizzata per determinare la soglia dell'udito nei bambini di età compresa tra 5 e 36 mesi;
  • play audiometry - progettato per testare la qualità della percezione uditiva nei bambini dai 3 ai 5 anni.

Per l'esame dei bambini in età scolare vengono utilizzate tecniche "adulte", che includono il parlato e l'audiometria tonale. In questo caso, l'acuità uditiva è determinata dagli audiologi con l'aiuto di diapason secondo i metodi di Schwabach, Rinne o Weber.

Audiometria soggettiva

I metodi audiometrici per la diagnosi della perdita dell'udito sono divisi in due tipi: soggettivi e oggettivi. Tra i primi ci sono i test acustici, che richiedono un feedback da parte del soggetto. La maggior parte di essi viene utilizzata per studiare le prestazioni dell'organo uditivo nei bambini in età cosciente, che possono rispondere alla domanda se sentono o meno un suono di un certo tono.

Come testare l'udito di un bambino? I metodi soggettivi più comuni di esame audiometrico includono:

  • riflesso: tracciare la risposta del paziente a suoni di intensità variabile; utilizzato per diagnosticare la perdita dell'udito nei neonati di 2-3 settimane di età;
  • gioco - determinare il grado di sensibilità uditiva nei bambini di età pari o superiore a 3 anni;
  • lo specialista chiede al soggetto di eseguire qualche azione solo dopo aver sentito un certo suono;
  • discorso - valutazione della soglia di udibilità di un segnale vocale riprodotto con intensità diverse;
  • tonale - verifica della sensibilità del sistema di conduzione del suono e di ricezione del suono dell'analizzatore uditivo in relazione ai suoni riprodotti a frequenze diverse.

I risultati dei metodi soggettivi di studio della sensibilità uditiva sono determinati dalla presenza di infiammazione nella mucosa del rinofaringe e nell'organo dell'udito.

Audiometria oggettiva

I metodi oggettivi per valutare le prestazioni dell'analizzatore uditivo sono più spesso utilizzati nell'esame dei bambini di età inferiore ai 2 anni. Per identificare le patologie nello sviluppo dell'organo dell'udito, gli specialisti utilizzano i seguenti metodi di audiometria:

  • emissione otoacustica - registrazione di segnali sonori nel canale uditivo esterno generati dalle cellule ciliate in risposta al suono generato dall'audiometro;
  • registrazione dei potenziali evocati - fissazione dell'attività elettrica del cervello che si verifica quando viene generato un segnale di prova che entra nell'organo uditivo di un neonato addormentato;
  • timpanometria: la creazione della pressione dell'aria nel canale uditivo esterno, che consente di determinare il grado di mobilità degli ossicini uditivi e della membrana dell'orecchio.

Metodi oggettivi per valutare l'osso e la conduzione aerea dei suoni consentono di determinare in quale parte dell'analizzatore uditivo ci sono violazioni.

Audiogramma del bambino

L'audiogramma dell'udito per i bambini è un grafico bidimensionale con i decibel (dB) sull'asse verticale e gli hertz (Hz) sull'asse orizzontale. Mostra curve che dimostrano chiaramente la presenza di deviazioni nella percezione di segnali sonori di una certa intensità e frequenza. Se i punti delle curve sono nell'intervallo da 0 a 25 dB, significa che non ci sono deviazioni.

All'età di 5 mesi, la soglia uditiva minima di un neonato è di circa 50-60 dB.

Tuttavia, va tenuto presente che l'età del paziente influenza la sensibilità di soglia dell'analizzatore uditivo. Un risultato in cui il valore minimo di udibilità dei segnali aerei è di 15 dB non è considerato una deviazione. Sul grafico vengono registrate solo le vibrazioni sonore più deboli che il paziente può riconoscere.

Autotest dell'udito

Per assicurarsi che non vi sia perdita dell'udito conduttivo e neurosensoriale in un bambino, gli esperti raccomandano di condurre esami audiologici da soli. Se sospetti problemi di udito, dovresti fissare un appuntamento con un otorinolaringoiatra che condurrà un esame otoscopico e audiometrico del paziente, a seguito del quale verrà determinato il tipo di patologia e il metodo di trattamento appropriato.

Come testare l'udito di un bambino a casa? Il modo più semplice per testare un bambino è usare i metodi di audiometria vocale. Questo richiede:

  • chiedi al soggetto di sedersi su una sedia e gira l'orecchio sinistro o destro verso di te;
  • fai un passo indietro di 6 me in un sussurro, ma pronuncia chiaramente le parole "mamma", "sport", "terra", "stivali", ecc .;
  • in modo simile, il test viene eseguito da una distanza di 20 m, ma le parole sono pronunciate abbastanza forte.

Se il bambino riesce a distinguere le parole, la distanza tra lui e l'oratore dovrebbe essere ridotta gradualmente, richiedendo una chiara riproduzione delle parole. Minore è la distanza tra il soggetto e te, maggiore è la disabilità uditiva. Se ricevi risultati del test insoddisfacenti, devi essere esaminato da un medico.