Trattamento dell'orecchio

Chirurgia dell'orecchio o otoplastica

Otoplastica delle orecchie - chirurgia plastica per eliminare la sporgenza e l'asimmetria dei padiglioni auricolari. Durante l'intervento, il chirurgo modella la forma richiesta della cartilagine dell'orecchio, ricostruendone parzialmente o completamente la conchiglia. La chirurgia dell'orecchio è praticamente indolore, quindi può essere eseguita su bambini di età superiore ai 6 anni.

Nel 90% dei casi, i pazienti con sottosviluppo dell'antielica e profondità eccessiva del guscio si rivolgono a un chirurgo plastico. In ogni caso, viene selezionata una tecnica individuale per eliminare i difetti congeniti. La correzione chirurgica dell'orecchio è molto richiesta, a causa dell'elevata efficienza della procedura e della capacità di correggere deformità di quasi tutte le complessità.

Informazione Generale

La chirurgia correttiva (otoplastica) è uno degli interventi chirurgici ricostruttivi ed estetici eseguiti per correggere anomalie nella struttura della cartilagine dell'orecchio. Con l'aiuto dell'intervento chirurgico, è possibile correggere il lobo dell'orecchio, la forma del guscio, le orecchie pendenti, ecc. Di norma, dopo il periodo di riabilitazione, non ci sono tracce visibili e difetti estetici sull'area operata del corpo.

Secondo gli esperti, la correzione dei padiglioni auricolari dovrebbe avvenire in tenera età, a partire dai 6 anni. Pertanto, è possibile prevenire lo sviluppo di complessi psicologici in un bambino che influenzano il suo stato psicoemotivo e le caratteristiche comportamentali. Prima dell'operazione, ai bambini piccoli viene somministrata l'anestesia generale e agli adulti l'anestesia locale.

Importante! È impossibile eseguire un intervento chirurgico per eliminare i difetti del padiglione auricolare nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Fino a questa età, si verifica lo sviluppo attivo del tessuto cartilagineo, quindi qualsiasi manipolazione chirurgica può causare complicazioni.

Tipi di otoplastica

Otoplastica - che cos'è? L'otoplastica è solitamente chiamata chirurgia, durante la quale vengono eliminati i difetti nella struttura della cartilagine nell'orecchio esterno. Durante l'operazione, uno specialista può influenzare non solo la cartilagine, ma anche i tessuti molli. Questo aiuta ad eliminare non solo la sporgenza dei gusci, ma anche a correggerne la forma.

La chirurgia plastica condizionata sulle orecchie è divisa in due tipi:

  1. chirurgia estetica - correttiva per correggere la configurazione della conca o del lobo dell'orecchio;
  2. ricostruttivo - creazione parziale o completa della cartilagine dell'orecchio in sua assenza.

Vale la pena notare che le manipolazioni chirurgiche vengono eseguite solo nell'area dell'orecchio esterno, quindi non influenzano in alcun modo il funzionamento dell'organo dell'udito stesso.

Quando si esegue la procedura, lo specialista deve tenere conto di 4 sfumature:

  1. le modifiche chirurgiche non dovrebbero influenzare il volume dietro l'orecchio;
  2. la distanza massima tra il lavandino nella parte superiore e la testata dovrebbe essere di 1 cm e nella parte inferiore - 2 cm;
  3. il compito chiave dell'operazione è eliminare la protrusione nel terzo superiore della cartilagine dell'orecchio;
  4. nel processo di correzione dell'antielica dovrebbe risultare con un contorno chiaramente definito e un bordo liscio.

Nella maggior parte dei casi, i difetti risiedono nell'asimmetria della cartilagine situata nella parte centrale del guscio (antielica). Il compito del chirurgo è quello di garantire che, dopo l'intervento chirurgico, l'antielica non copra il bordo cartilagineo situato lungo il bordo dell'orecchio esterno (ricciolo).

Indicazioni

Cos'è l'otoplastica? Si tratta infatti di un'operazione cosmetica, durante la quale si eliminano esclusivamente gli inestetismi estetici che influiscono sullo stato psicoemotivo di una persona. Le moderne tecnologie hanno permesso di ridurre al minimo i rischi durante l'operazione per i bambini in età prescolare. La correzione della forma delle orecchie consentirà di evitare la pressione psicologica sul bambino da parte dei coetanei, che può causare deviazioni mentali, complessi, fobie, ecc.

Quando è consigliabile la chirurgia plastica dell'orecchio? Le indicazioni dirette per la correzione estetica sono:

  • sporgenza;
  • asimmetria delle orecchie;
  • lesioni da conchiglia;
  • assenza di un orecchio esterno (anotia);
  • orecchie grandi (makrotia);
  • deformazione della cartilagine dell'orecchio;
  • nessun ricciolo;
  • rottura meccanica dei tessuti.

Nella maggior parte dei casi, la chirurgia dell'orecchio viene eseguita quando sono presenti deformità nel tessuto cartilagineo, che possono essere congenite o acquisite.

Va notato che la chirurgia plastica viene eseguita dopo aver superato un esame preliminare e aver superato tutti i test necessari. È impossibile eseguire procedure chirurgiche estetiche e ricostruttive per:

  • malattie somatiche;
  • malattia del cuore;
  • cancro;
  • malattie del sangue;
  • diabete mellito;
  • infiammazione acuta negli organi ENT;
  • incoagulabilità del sangue.

Importante! È impossibile eseguire l'otoplastica per le donne durante le mestruazioni, a causa della ridotta resistenza del corpo durante questo periodo.

Preparazione preoperatoria

La chirurgia plastica dell'orecchio richiede un'attenta preparazione, compresi tutti gli esami necessari e l'adesione a una dieta speciale. Il paziente viene sottoposto a una serie di test, durante i quali viene determinata la presenza di patologie che possono influenzare il corso dell'operazione o causare complicanze. Questi includono:

  • fluorografia;
  • analisi biochimiche del sangue e delle urine;
  • analisi del sangue per HIV, sifilide, epatite;
  • coagulogramma.

Se il paziente sta assumendo farmaci, durante la fase preparatoria, dovrebbe informarne il chirurgo. Nella maggior parte dei casi, l'uso di farmaci ad azione sistemica deve essere abbandonato, a causa del loro effetto negativo sulla composizione del sangue. Ciò può influenzare la durata del periodo di riabilitazione e il corso del processo operativo.

Circa 1 settimana prima dell'intervento all'orecchio, al paziente viene prescritta una dieta speciale. Prevede l'uso di soli cibi fortificati con una quantità minima di carboidrati semplici. Il giorno dell'intervento gli esperti sconsigliano di mangiare e bere.

Modalità di conduzione

Nella scelta del metodo chirurgico appropriato, lo specialista è guidato dalle indicazioni mediche, dalla storia del paziente e dalla durata del processo chirurgico. Nella maggior parte dei casi, i chirurghi utilizzano uno dei tre metodi principali per correggere i difetti estetici:

  1. Metodo di senape - escissione della pelle in eccesso nella regione dietro l'orecchio, accompagnata dall'imposizione di suture che correggono la forma e il grado di sporgenza dell'orecchio;
  2. Metodo Furnas: la formazione di cuciture dalla modellazione, ad es. materiali non assorbibili in grado di correggere medialmente la cartilagine dell'orecchio;
  3. formazione della cartilagine - lavorazione meccanica della cartilagine laterale e mediale con una fresa chirurgica con attacco diamantato.

Per correggere l'orecchio cadente, l'operazione viene eseguita con il metodo di correzione e modellazione dell'antielica. Per questi scopi, è possibile utilizzare un dispositivo laser o un coltello a onde radio. Le installazioni ad alta tecnologia consentono di modificare la struttura e la forma del tessuto cartilagineo, il che consente di dare al padiglione auricolare la configurazione richiesta.

La chirurgia estetica dell'orecchio dura non più di 2 ore, anche in presenza di gravi anomalie e difetti estetici. Prima della procedura, lo specialista discute con il paziente la tecnica più appropriata per correggere i difetti esistenti. Solo dopo aver concordato tutte le sfumature e discusso le possibili conseguenze, il chirurgo procede alla modellazione diretta e all'eliminazione dei difetti estetici nell'orecchio esterno.

Avanzamento dell'operazione

Ci sono almeno 2000 tecniche diverse che utilizza l'otoplastica moderna. Come sta andando l'operazione? Durante le procedure chirurgiche, il chirurgo pratica un'incisione profonda dietro l'orecchio. Ciò consente di nascondere i segni dopo l'intervento chirurgico e ridurre al minimo la quantità di cicatrici e cicatrici visibili. Di seguito sono elencate le varianti più comunemente utilizzate della chirurgia:

  • eliminazione della protrusione: la pelle viene staccata dalla superficie posteriore della cartilagine dell'orecchio, dopo di che il chirurgo asporta una piccola parte dello strato muscolare. La placca cartilaginea viene quindi fissata al periostio con una sutura non riassorbibile. Pertanto, è possibile ridurre l'angolo tra l'orecchio esterno e la testa, che porta all'eliminazione della protrusione;
  • correzione dell'antielica: una sottile striscia di pelle viene rimossa dietro l'orecchio esterno, dopo di che speciali fili di seta vengono fatti passare attraverso il tessuto cartilagineo. Durante l'intervento vengono accostati per conferire all'antielica la configurazione necessaria;
  • la creazione di un rigonfiamento nell'antielica: dopo l'escissione della pelle dietro l'orecchio esterno, lo specialista esegue un gran numero di tacche sulla cartilagine con l'aiuto di una raspa. L'assottigliamento localizzato del tessuto cartilagineo porta alla formazione della piega necessaria alla formazione del rigonfiamento dell'antielica.

Come restringere le orecchie? Per correggere le dimensioni, l'orecchio esterno viene contrassegnato contrassegnando il tessuto da asportare. Successivamente, l'anestesista esegue l'anestesia, dopo di che il chirurgo rimuove e sposta frammenti di cartilagine e tessuti molli. L'intervento di riduzione dell'orecchio non richiede più di 1,5 ore. Tuttavia, durante la riabilitazione, devono essere seguite diverse regole importanti per garantire che non ci siano complicazioni e disturbi nell'orecchio appena formato.

Riabilitazione

Il recupero e la riabilitazione dopo l'otoplastica spesso avvengono in regime ambulatoriale, ad es. il paziente può tornare a casa poche ore dopo l'intervento. A scopo preventivo, il medico di turno monitora le condizioni del paziente per 3-4 ore per assicurarsi che non ci siano effetti collaterali dall'anestesia. L'intero periodo riabilitativo dura circa due mesi, durante i quali il paziente deve sottoporsi ad un esame visivo da parte del medico curante.

Periodo di riabilitazione dopo l'otoplastica:

  • le suture vengono rimosse 7-8 giorni dopo l'intervento;
  • entro 14 giorni, il paziente non deve sollevare pesi;
  • il gonfiore dopo la riduzione dell'orecchio inizia a diminuire il 4o giorno;
  • Per 6-7 settimane, durante la notte viene applicato uno speciale bendaggio a pressione sull'orecchio operato.

Per quanto tempo indossare una benda dopo l'otoplastica? Nella maggior parte dei casi, il bendaggio compressivo post-otoplastica viene indossato per due settimane. Allo stesso tempo, gli esperti sconsigliano vivamente di rimuoverlo per almeno un minuto, poiché ciò può portare alla divergenza delle cuciture. Puoi tornare al tuo ritmo di vita abituale dopo un periodo di riabilitazione di due mesi.

Possibili conseguenze

Possono insorgere complicazioni dopo l'otoplastica? Come con qualsiasi tipo di intervento chirurgico, possono insorgere complicazioni dopo l'intervento chirurgico all'orecchio. I principali includono:

  • gonfiore dei tessuti molli: nei primi giorni dopo l'operazione, il forte gonfiore dei tessuti non consente di interpretare obiettivamente i risultati dell'intervento chirurgico;
  • ematomi: il più delle volte, nei pazienti fumatori si verifica un'emorragia sottocutanea limitata, dovuta a un brusco cambiamento del diametro dei vasi durante il fumo;
  • cicatrici cheloidi: compaiono quando c'è suppurazione nell'area della sutura chirurgica, che nel 90% dei casi si verifica in persone con un'immunità indebolita.

L'otoplastica laser ha molte meno probabilità di causare complicazioni a causa dell'uso di un coltello laser che non danneggia i tessuti molli e cartilaginei. Dopo la procedura, il padiglione auricolare nella maggior parte dei casi ha una forma anatomicamente corretta senza cicatrici e aderenze visibili. Le moderne tecnologie hanno permesso di ridurre al minimo le conseguenze negative dell'otoplastica riducendo il trauma tissutale, inevitabile quando si utilizza un bisturi metallico.