Trattamento della gola

Motivi per rimuovere le tonsille

La rimozione extracapsulare delle tonsille palatine (tonsillectomia) è una procedura chirurgica durante la quale il medico asporta le formazioni linfoidi insieme al tessuto perimucoso. L'operazione consente di eliminare non solo gli organi colpiti dall'infiammazione, ma anche i focolai paratonsillare insieme agli ascessi.

Non molto tempo fa, la tonsillectomia veniva utilizzata come misura profilattica per prevenire gravi complicazioni post-infettive nei bambini.

Quando è necessario rimuovere le tonsille? Le tonsille sono una barriera protettiva che impedisce agli agenti patogeni di entrare nelle vie aeree. Nel tessuto linfoide vengono sintetizzate le cellule immunitarie che proteggono il corpo dalla flora patogena. Per questo motivo, la rimozione delle tonsille viene eseguita solo in presenza di gravi malattie otorinolaringoiatriche e il rischio di sviluppare complicanze sistemiche.

Un po' di anatomia

Diversi anni fa, la rimozione delle tonsille era considerata una misura preventiva per prevenire lo sviluppo di complicanze dopo angina, faringite, rinite cronica, ecc. Tuttavia, gli esperti moderni sono fiduciosi che la tonsillectomia dovrebbe essere eseguita solo se ci sono indicazioni serie. Nel corso degli studi di laboratorio, si è scoperto che le tonsille sono coinvolte nella formazione della difesa immunitaria, quindi la loro rimozione può influenzare negativamente la resistenza del corpo.

Le tonsille (tonsille) sono organi accoppiati costituiti da tessuto linfoide e svolgono funzioni ematopoietiche e protettive. I rulli penetrati da follicoli e cripte (lacune) si trovano in profondità nella gola dietro gli archi palatini. Sono coinvolti nella produzione di macrofagi, che sono in grado di assorbire e neutralizzare i patogeni (protozoi, microbi, funghi, virus).

La rimozione delle tonsille porta a una diminuzione dell'immunità generale e locale, che aumenta il rischio di sviluppare malattie infettive. Gli esperti dicono che anche una ghiandola semimorta sintetizza una grande quantità di immunoglobuline, che è coinvolta nella formazione di una risposta immunitaria. Per questo motivo la tonsillectomia è consigliata solo in caso di inefficacia del trattamento conservativo o di complicanze sistemiche.

Indicazioni e controindicazioni

Quando è necessario rimuovere le tonsille? L'intervento chirurgico è indicato in caso di fenomeni tossico-allergici e infettivi. La crescente intossicazione del corpo crea ulteriore stress a reni, fegato, cuore e articolazioni, che possono causare complicazioni sistemiche. Se i processi patologici nelle tonsille palatine non possono essere eliminati con farmaci e misure fisioterapiche, al paziente viene prescritto un trattamento chirurgico.

Quali sono le principali indicazioni per la rimozione delle tonsille?

  1. tonsillite ricorrente - infiammazione cronica dei tessuti linfoidi indica l'accumulo di agenti patogeni negli organi ENT, che in futuro può portare allo sviluppo di gravi complicanze locali (sinusite, ascesso retrofaringeo) e sistemiche (pielonefrite, reumatismi);
  2. tonsillite cronica grave - la presenza di una reazione allergica acuta ai metaboliti dei patogeni porta ad un aggravamento dello stato di salute: ipertermia, febbre, gonfiore della mucosa della gola, ecc., Che è irto di ostruzione delle vie aeree;
  3. un problema con la respirazione - il gonfiore dell'epitelio ciliato e l'ipertrofia delle ghiandole prevede insufficienza respiratoria (apnea) e, di conseguenza, il verificarsi di malfunzionamenti nel sistema cardiovascolare;
  4. processi purulenti: la formazione di masse purulente all'interno dei tessuti linfoidi porta al loro scioglimento e alla generalizzazione dei processi infiammatori.

La mancata eliminazione delle tonsille negli adulti in tempo può essere fatale. Va notato che le ragioni per la rimozione delle tonsille palatine non sono limitate all'elenco presentato. Solo uno specialista qualificato può determinare il modo migliore per risolvere il problema dopo aver superato i test necessari. A volte, anche in presenza di indicazioni dirette, è impossibile eseguire un trattamento chirurgico, che è associato al rischio di deterioramento della salute del paziente. Non è consigliabile ricorrere alla tonsillectomia per:

  • leucemia;
  • emofilia;
  • diabete mellito;
  • malattia mentale;
  • forma aperta di tubercolosi;
  • struttura patologica dei vasi sanguigni;
  • malattie croniche nella fase di esacerbazione.

L'operazione di pazienti in presenza di gravi controindicazioni è irta di gravi perdite di sangue, infarto del miocardio, generalizzazione dei processi infettivi, ecc.

Tonsillectomia nei bambini

Perché le tonsille vengono tagliate e rimosse - in quali casi è fatto? La necessità di un'operazione sorge esclusivamente in presenza di malattie infettive otorinolaringoiatriche e ipertrofia delle tonsille palatine. La rimozione prematura degli organi interessati influisce non solo sulla qualità della vita del bambino, ma anche sul suo aspetto. Le conseguenze più comuni della rimozione ritardata delle tonsille nei bambini includono:

  • enuresi;
  • russare durante il sonno;
  • congestione nasale;
  • rinite cronica;
  • scarso appetito;
  • tirando su col naso durante la respirazione nasale;
  • cambiamento nella forma della mascella.

Importante! L'asfissia prolungata sullo sfondo dell'ostruzione delle vie aeree può causare lo sviluppo di ipertensione polmonare.

Con un aumento delle dimensioni delle tonsille palatine, la pervietà delle vie aeree è compromessa. La mancanza regolare di aria costringe il bambino a respirare attraverso la bocca aperta, il che può portare alla deformazione della mascella inferiore. Il sonno scarso interferisce con la produzione degli ormoni necessari, a seguito della quale si verifica un ritardo nella crescita e nello sviluppo mentale.

Complicazioni pericolose per la vita

Perché le tonsille vengono tagliate? La chirurgia può essere necessaria se si sviluppano complicazioni che minacciano la vita del paziente. La mancanza di respiro, provocata dall'ipertrofia o dal rigonfiamento delle formazioni linfoidi, può causare soffocamento improvviso. Se avverti un mal di gola insopportabile e difficoltà a respirare attraverso la bocca, dovresti chiamare immediatamente un'ambulanza.

Di norma, gravi complicazioni negli adulti derivano dallo sviluppo di tonsillite cronica o ipertrofica. L'intossicazione del corpo porta a malfunzionamenti di organi e sistemi vitali, a seguito dei quali possono verificarsi le seguenti patologie:

  • reumatismi;
  • flemmone del collo;
  • ascesso paratonsillare;
  • meningite;
  • mediastinite;
  • pielonefrite;
  • pericardite;
  • miocardite.

L'insorgenza delle suddette malattie è preceduta da un'infiammazione purulenta nelle tonsille, che porta alla fusione dei tessuti e alla generalizzazione dei processi patologici. Pertanto, se si verificano forti mal di gola, febbre febbrile e linfoadenite, è necessario chiamare un medico.

Tonsillectomia: pro e contro

In quali casi vengono rimosse le tonsille? L'escissione extracapsulare delle formazioni linfoidi porta inevitabilmente a una diminuzione dell'immunità, ma impedisce lo sviluppo di gravi complicanze sistemiche. La tonsillectomia negli adulti viene eseguita più spesso a causa dello sviluppo di tonsillite cronica, che non risponde al trattamento farmacologico.

La chirurgia è un passaggio indispensabile per risolvere situazioni di pericolo di vita per il paziente. In tutti gli altri casi, la decisione di sottoporsi a tonsillectomia dovrebbe essere affrontata tenendo conto delle seguenti sfumature:

Positivo:

  • rimozione assoluta della fonte di infezione;
  • eliminazione della tonsillite cronica;
  • nessuna complicanza sistemica

... Negativo:

  • diminuzione della reattività del corpo;
  • cambiamenti cicatriziali nella mucosa della gola;
  • rapido sviluppo di malattie otorinolaringoiatriche in caso di penetrazione nell'orofaringe.

La rimozione delle tonsille negli adulti viene eseguita solo in casi estremi con indicazioni dirette.

Se il paziente è soggetto ad allergie, che possono portare all'ostruzione delle vie aeree, o soffre di un'esacerbazione di tonsillite cronica più spesso 4-5 volte l'anno, l'otorinolaringoiatra può offrirgli un trattamento chirurgico.