Otite

Otite media nelle donne in gravidanza - caratteristiche del trattamento ed effetti sul feto

L'otite media è una patologia dell'orecchio che si sviluppa a causa dell'infiammazione delle parti principali dell'organo uditivo. La malattia può essere di origine infettiva o non infettiva, ma nella maggior parte dei casi si verifica sullo sfondo di un'infezione generale del corpo. La terapia tardiva per l'otite media influisce sulla salute non solo della donna, ma anche del nascituro.

Durante il periodo di gestazione, si osserva uno squilibrio ormonale nel corpo femminile, che influisce sul funzionamento del sistema immunitario. Una diminuzione della reattività contribuisce allo sviluppo di microrganismi opportunistici nel tratto respiratorio superiore, da dove entrano nell'orecchio attraverso la tromba di Eustachio. I farmaci antibatterici sono spesso inclusi nel regime di trattamento conservativo per le patologie, ma molti di essi non possono essere assunti durante la gravidanza a causa della tossicità dei principi attivi.

Eziologia

Secondo osservazioni pratiche, il rischio di sviluppare patologie dell'orecchio nelle donne in gravidanza aumenta di almeno 3 volte. Ciò è dovuto ai cambiamenti fisiologici nel corpo derivanti dallo sviluppo del feto. L'eccessivo rilascio dell'ormone progesterone contribuisce alla ritenzione di liquidi nel corpo, a seguito della quale le mucose del tratto respiratorio superiore si gonfiano. Un aumento della pressione sanguigna associato a un aumento della quantità di sangue nel corpo femminile influisce indirettamente sulla condizione dei tessuti.

Il rigonfiamento dell'epitelio mucoso che riveste la superficie interna della tromba di Eustachio porta al suo restringimento. Successivamente, la sua funzione di ventilazione viene interrotta, il che porta all'accumulo di essudato nella cavità dell'orecchio. Con lo sviluppo di un'infezione generale, l'essudato sieroso si trasforma in una massa purulenta, che diventa la causa dell'otite media purulenta.

Nel primo trimestre di gravidanza, una donna dovrebbe limitare la comunicazione con gli altri. Durante questo periodo, l'assunzione di farmaci può influire negativamente sulla salute del nascituro.

Va notato che la reattività del corpo femminile durante la gestazione diminuisce, il che è associato ai seguenti motivi:

  • carenza di vitamine e minerali;
  • squilibrio ormonale;
  • infezioni comuni;
  • intossicazione del corpo.

La diagnosi e la terapia tempestive della patologia dell'orecchio portano a un rapido sollievo delle principali manifestazioni dell'otite media. Tuttavia, gli esperti avvertono che le forme avanzate di malattia otorinolaringoiatrica sono difficili da trattare, a causa dell'elenco limitato di farmaci che possono essere assunti durante la gravidanza.

Immagine sintomatica

L'otite media durante la gravidanza è spesso quasi asintomatica, a causa della ridotta resistenza del corpo. Per questo motivo, non è facile diagnosticare la malattia nelle fasi iniziali del suo sviluppo. I principali sintomi dell'insorgenza della malattia otorinolaringoiatrica includono:

  • congestione dell'orecchio;
  • dolore dolorante nell'orecchio;
  • problema uditivo;
  • scarico sieroso o purulento dall'orecchio;
  • malessere generale e debolezza muscolare.

L'otite media infettiva è una seria minaccia per il feto. Alcuni tipi di agenti patogeni sono in grado di penetrare nella barriera placentare e provocare ipossia.

Con lo sviluppo dell'eustachite, le donne lamentano congestione nasale e una sensazione di trasfusione di liquidi all'interno della cavità dell'orecchio. Tale sintomatologia è un'indicazione diretta per cercare aiuto da un otorinolaringoiatra.

Influenza sul feto

Lo sviluppo dell'otite media durante la gravidanza non colpisce il feto, ma solo in assenza di gravi complicanze. In circa il 35% dei casi, la malattia è complicata da un'infiammazione purulenta, che porta alla comparsa di mastoidite, miringite, meningite, sepsi, ecc. Sullo sfondo dell'intossicazione generale del corpo, aumenta il rischio di sviluppare patologie in un bambino.

Gli esperti dicono che il pericolo risiede più nell'assunzione di farmaci che aiutano a fermare i sintomi dell'otite media. Ciò è particolarmente vero per la farmacoterapia nel primo trimestre di gravidanza. Lo sviluppo attivo degli organi e dei sistemi vitali del feto avviene proprio durante questo periodo. La presenza nel sangue di sostanze tossiche presenti nei prodotti farmaceutici può causare patologie.

All'inizio del secondo trimestre, la placenta che circonda il feto è completamente formata. Protegge l'organismo in via di sviluppo dagli effetti degli agenti patogeni, che gli impedisce di essere infettato. Inoltre, il tubo neurale e la maggior parte degli organi vitali sono già formati. Ciò consente agli specialisti di utilizzare una gamma più ampia di farmaci per il trattamento della patologia dell'orecchio.

La barriera placentare impedisce la penetrazione di agenti patogeni, ma non i principi attivi dei farmaci. Per questo motivo, solo uno specialista può occuparsi della selezione degli agenti farmacoterapici adatti.

Farmaci approvati

Per eliminare le manifestazioni locali di otite media, vengono utilizzati farmaci antiedematosi, antibatterici e antinfiammatori. I principi attivi nella loro composizione sono tossici e quindi non possono essere usati per trattare le donne durante la gravidanza. Per questo motivo, i seguenti tipi di farmaci possono essere inclusi nel regime di trattamento per le donne in gravidanza:

  • "Otipax" - gocce auricolari di azione combinata con effetto analgesico, decongestionante e antisettico;
  • "Sofradex" è un farmaco antiallergico che aiuta ad eliminare l'edema, l'infiammazione e il prurito. Opprime lo sviluppo di microrganismi gram-positivi che provocano l'insorgenza dell'otite media;
  • "Candibitico" è un antibiotico ad azione analgesica e anestetica, che uccide i microbi patogeni e alcuni tipi di funghi;
  • "Amoxicillina" è un farmaco antibatterico della serie delle penicilline, che allevia l'infiammazione e le manifestazioni allergiche nelle mucose del tratto respiratorio superiore;
  • "Biseptol" è un agente batteriostatico e battericida che elimina i focolai purulenti di infiammazione nell'orecchio;
  • "Amoxiclav" è un antibiotico ad ampio spettro, i cui componenti sono attivi contro la maggior parte dei patogeni batterici della patologia dell'orecchio.

Importante! Le gocce di vasocostrittore aumentano il tono dell'utero, che è irto di aborto spontaneo in una fase iniziale della gravidanza e di parto prematuro in quest'ultimo.

Fisioterapia

La fisioterapia è uno dei componenti principali del trattamento dell'otite media nelle donne in gravidanza, contribuendo alla regressione dei processi infiammatori nell'organo dell'udito. Grazie alle procedure fisioterapiche, il trofismo tissutale è significativamente migliorato, il che contribuisce all'epitelizzazione delle lesioni della mucosa, degli ossicini uditivi, della membrana dell'orecchio, ecc. Per il trattamento delle donne durante il periodo di gestazione, è possibile utilizzare:

  • fototerapia: porta all'eliminazione dei batteri nei focolai di infiammazione dovuta all'irradiazione dei tessuti interessati con raggi UV;
  • Terapia UHF: colpisce i tessuti interessati con correnti ad altissima frequenza, che ripristinano la microcircolazione sanguigna. Stimola la produzione di anticorpi specifici che aiutano ad eliminare i processi infiammatori;
  • soffiando secondo Politzer - ripristina la pervietà della tromba di Eustachio, che favorisce il deflusso del contenuto sieroso dalla cavità timpanica.

Importante! Le procedure di fisioterapia possono essere utilizzate nella fase inattiva dell'otite media, caratterizzata dall'assenza di infiammazione acuta nell'organo dell'udito.

Misure preventive

Il trattamento della patologia dell'orecchio è complicato dalle restrizioni imposte all'elenco dei farmaci adatti a fermare le manifestazioni della malattia.Nel 90% dei casi, l'otite media nelle donne in gravidanza si verifica come complicazione di una malattia infettiva. Pertanto, il rafforzamento del sistema immunitario svolge un ruolo chiave nella prevenzione della malattia. Per aumentare la reattività del corpo, gli esperti raccomandano:

  1. evitare l'ipotermia;
  2. consumare vitamine;
  3. trattare tempestivamente le infezioni respiratorie acute e le infezioni virali respiratorie acute;
  4. ventilare quotidianamente la stanza;
  5. includere nella dieta cibi ricchi di vitamine.

Se hai i minimi segni di malattia, dovresti consultare immediatamente un medico.