Cardiologia

Tutto su "Mildronate": istruzioni per l'uso, composizione, indicazioni per l'ammissione

La riabilitazione post-traumatica, il recupero da incidenti cardiovascolari o la chirurgia addominale a lungo termine comportano l'uso di farmaci metabolici. L'azione di quest'ultimo è volta a stabilizzare gli indicatori dell'equilibrio acido-base e idrico-elettrolitico dopo improvvisi disturbi. La normalizzazione del trasporto dei nutrienti e l'uso razionale dell'energia sono i principali obiettivi perseguiti dai farmaci del gruppo. "Mildronate" è un farmaco ampiamente utilizzato in cardiologia, clinica delle malattie nervose e nello sport per ottenere i migliori risultati senza danni al corpo.

Istruzioni per l'uso del farmaco

L'uso di "Mildronat" per il recupero accelerato dei pazienti dopo lesioni, operazioni importanti e incidenti cardiovascolari è dovuto all'effetto del farmaco sui processi metabolici nelle cellule del corpo. La sicurezza, l'uso conveniente e l'efficacia dopo i corsi brevi sono le ragioni principali per prescrivere il rimedio.

L'uso incontrollato da parte dei pazienti (più spesso da parte degli atleti) porta spesso a effetti collaterali, pertanto le farmacie Mildronat vengono dispensate solo con una prescrizione medica.

Indicazioni: per cosa e per cosa è prescritto?

Le istruzioni per l'uso di "Mildronat" evidenziano un elenco di patologie per le quali l'efficacia del farmaco è stata dimostrata e approvata dalle raccomandazioni negli studi clinici.

Le condizioni in cui è raccomandato l'uso del farmaco sono presentate nella tabella.

Organo colpitoIndicazioni per la nomina di "Mildronat"
Cuore
  • insufficienza circolatoria cronica (CCF, CHF) in forma compensata e subcompensata;
  • cardiosclerosi diffusa o postinfartuale (forma cronica di malattia coronarica - cardiopatia ischemica);
  • angina pectoris stabile e instabile;
  • ischemia microvascolare (sindrome coronarica X),
  • miocardiopatia disormonale (più spesso nelle donne dopo 40 anni) - a causa di una diminuzione della funzione endocrina delle ovaie, una diminuzione delle proprietà protettive degli estrogeni
Cervello
  • encefalopatia discircolatoria e dismetabolica;
  • il periodo di riabilitazione dopo incidente cerebrovascolare acuto (CVA): ictus ischemico, emorragia subaracnoidea;
  • distonia cerebrovascolare (neurocircolatoria)
Sistema respiratorio
  • asma bronchiale, decorso controllato (agente immunomodulatore)
Occhi
  • emoftalmo post-traumatico (emorragia del vitreo);
  • retinopatia non e preproliferativa nel diabete mellito;
  • trombosi, embolia dei vasi retinici centrali

Le indicazioni comuni includono:

  • sintomi di astinenza ("astinenza") e postumi di una sbornia in pazienti con alcolismo;
  • ridotta tolleranza all'esercizio, stanchezza cronica e sonnolenza;
  • diminuzione della memoria e delle prestazioni, accompagnata da mal di testa, tinnito;
  • nei bambini - variante cardialgica della distonia vegetativa-vascolare.

Inoltre, Mildronat viene spesso utilizzato tra gli atleti (boxe, powerlifting e altri) per ottenere risultati elevati nelle competizioni, migliorare la resistenza e la forza.

La composizione del farmaco e il meccanismo d'azione

"Mildronate" (nome internazionale non proprietario - Meldonium) appartiene a un gruppo di agenti metabolici che influenzano i processi metabolici e sono ampiamente utilizzati in cardiologia e neurologia.

Meccanismi per l'attuazione degli effetti del farmaco:

  1. Inibizione del processo di ossidazione degli acidi grassi (FA) nelle cellule e del loro trasporto attraverso le membrane. Un eccesso di FA contribuisce allo sviluppo della "carenza di ossigeno" dovuta all'aumento del consumo di gas per l'utilizzo dei prodotti metabolici.
  2. Stimolazione della sintesi dell'ossido nitrico da parte dell'endotelio della parete vascolare, che provoca un'espansione del lume e riduce i segni di ischemia cardiaca (clinicamente manifestata dall'eliminazione del dolore toracico).
  3. Diminuzione della resistenza totale dei vasi periferici, riduzione degli indicatori della pressione sanguigna (rilevante per l'ipertensione).
  4. Diminuzione del consumo di ossigeno dovuto al passaggio a vie metaboliche più economiche (glicolisi aerobica).
  5. Prevenzione dello sviluppo della sclerosi dopo ischemia acuta del miocardio o del tessuto cerebrale.
  6. Rallentare il processo di aggregazione piastrinica (formazione di coaguli di sangue).

Il farmaco è disponibile in diverse forme per facilità d'uso nelle fasi ambulatoriali e ospedaliere del trattamento:

  • capsule (250; 500 mg);
  • sciroppo orale;
  • Soluzione al 10% in fiale per iniezioni endovenose, intramuscolari e parabulbari.

Modo di somministrazione e dosaggio

La scelta del regime, del dosaggio ottimale e della durata della terapia con Mildronate dipende da:

  • la malattia di base (durata del corso, gravità);
  • patologie concomitanti;
  • età, sesso, peso del paziente.

Nella pratica clinica, i medici usano spesso una terapia graduale per le condizioni acute: trasferire i pazienti dall'uso parenterale (iniezione) alla somministrazione orale mantenendo la dose efficace.

Assunzione orale

Le capsule e lo sciroppo di Meldonium sono destinati all'uso interno. Raccomandazioni chiave:

  • nella prima metà della giornata (l'assunzione pomeridiana è accompagnata dal rischio di insonnia);
  • non masticare le capsule;
  • bere molta acqua;
  • indipendentemente dall'assunzione di cibo.

Le dosi del farmaco per varie indicazioni per l'uso di "Mildronat" sono presentate nella tabella.

MalattiaSchema di applicazione
IHD, CHF1 capsula (500 mg) 2 volte al giorno per 2 settimane
ONMK500 mg 2 volte al giorno per 1-1,5 mesi
Cardiomiopatia dismetabolica1 capsula (500 mg) una volta al giorno - 10-12 giorni
Asma bronchiale250 mg una volta al giorno - 1 mese
encefalopatia500 mg/giorno 1-1,5 mesi
Alcolismo cronico500 mg 4 volte al giorno per 1-2 settimane
Diminuita tolleranza all'esercizio1 capsula (250 mg) 2-3 volte al giorno per 2 settimane

L'aggiustamento della dose viene effettuato in base alla sensibilità del paziente al farmaco. L'uso orale è più spesso prescritto a pazienti non gravi per il trattamento ambulatoriale.

Opzioni di somministrazione intramuscolare ed endovenosa

"Mildronate" per uso parenterale viene prodotto sotto forma di una soluzione iniettabile (o contagocce), che viene prescritta ai pazienti nella fase del trattamento ospedaliero nella complessa terapia di varie malattie. Il metodo di somministrazione e la durata del corso sono selezionati da specialisti in base al decorso della patologia.

Il regime di trattamento con "Mildronate" per uso parenterale è presentato nella tabella.

MalattieRegime di dosaggio
Condizioni acute: infarto del miocardio (MI), ictus500-1000 mg/die per 10-14 giorni, seguiti dal passaggio alla forma orale
Insufficienza cerebrovascolare500 mg/giorno - 14 giorni
CHF500-1000 mg/giorno - 1-1,5 mesi
Alcolismo e altre forme di dipendenza500-1000 mg/femmina - 7-10 giorni
Sindrome astenovegetativa dopo trauma, operazioni importanti500 mg/giorno - 2 settimane
Retinopatie post-traumatiche o dismetaboliche50 mg/die per 10 giorni parabulbare (nella palpebra inferiore) o sottocongiuntivale.

La dose profilattica viene prescritta a pazienti ad alto rischio di recidiva di ictus o infarto (valutata su apposite scale) ed è la metà della dose terapeutica.

Controindicazioni per l'uso

Le istruzioni per l'uso di "Mildronat" definiscono una serie di condizioni in cui l'uso del prodotto è vietato o limitato.

Controindicazioni all'uso del farmaco:

  • una storia di reazioni allergiche all'uso di Meldonium o altri componenti del farmaco;
  • il periodo di gravidanza (i metaboliti attivi del farmaco penetrano nella barriera ematoplacentare nel corpo del bambino);
  • donne durante l'allattamento: gli studi clinici non hanno confermato la penetrazione del farmaco nel latte, ma non è raccomandato l'uso durante l'allattamento;
  • patologie oncologiche;
  • età da bambini (per capsule e somministrazione orale - 18 anni, per sciroppo - 12 anni);
  • ipertensione endocranica di varie eziologie (neoplasie maligne, traumi, cisti congenite e fluidodinamica cerebrospinale).
  • insufficienza renale o epatica: il metabolismo e l'escrezione alterati del farmaco contribuiscono allo sviluppo di sovradosaggio ed effetti tossici.

Si raccomanda un uso cauto nei pazienti con epilessia a causa del pronunciato effetto stimolante del farmaco. Se ci sono controindicazioni a "Mildronat", è necessario utilizzare fondi con proprietà simili.

Effetti collaterali

I farmaci metabolici, a cui appartiene Mildronate, si distinguono per la loro sicurezza e un piccolo numero di conseguenze indesiderabili dopo la somministrazione.

Effetti collaterali del consumo:

  • reazioni allergiche (eruzione cutanea pruriginosa, dermatite, gonfiore e arrossamento dei tessuti nell'area di somministrazione);
  • mal di testa, vertigini (più spesso nei pazienti ipertesi a causa dell'aumento della pressione intracranica);
  • aumento dell'eccitabilità, irritabilità, disturbi del sonno (più spesso - insonnia);
  • disturbi del ritmo: fibrillazione atriale, tachicardia sinusale con sensazione di interruzioni nel lavoro del cuore;
  • labilità della pressione sanguigna ("salti" di alti e bassi tassi);
  • disturbi dispeptici: disturbi addominali, nausea, sapore metallico in bocca, diarrea;
  • debolezza muscolare, mal di schiena;
  • con somministrazione parenterale: sensazione di caldo o freddo, edema tissutale, dolore al sito di iniezione.

Negli studi di laboratorio, vengono determinati i cambiamenti nel rapporto tra i lipidi, un aumento del livello di proteina C-reattiva (un marker di infiammazione) e gli eosinofili.

"Mildronate" è uno dei pochi farmaci che vengono utilizzati negli sport senza influenzare la potenza negli uomini, a differenza degli steroidi anabolizzanti ormonali.

Sintomi di sovradosaggio e metodi per affrontarli

Superando la dose del farmaco, l'escrezione alterata (dovuta a patologia epatica o renale) contribuisce all'accumulo di metaboliti attivi di Mildronate e allo sviluppo di intossicazione.

Segni di sovradosaggio con un rimedio:

  • male alla testa;
  • debolezza generale;
  • vertigini (capogiri);
  • rumore nelle orecchie;
  • perdita di coscienza (raro);
  • ipotensione improvvisa (calo della pressione sanguigna);
  • tachicardia (palpitazioni cardiache).

Non esiste un antidoto specifico; si raccomanda una terapia di disintossicazione (infusione) con monitoraggio dello stato funzionale del sistema escretore. L'efficacia dell'uso di metodi extracorporei (ad esempio l'emodialisi) non è stata confermata.

Compatibilità con l'alcol

La nomina di "Mildronat" viene effettuata dai terapisti rigorosamente secondo le indicazioni e la dispensazione del farmaco in farmacia secondo i moduli di prescrizione. La cautela e il controllo dell'uso sono dovuti all'effetto pronunciato del principio attivo sul sistema cardiovascolare e nervoso centrale.

I risultati degli studi sulla compatibilità di Mildronat con le bevande alcoliche:

  • Il meldonium potenzia l'effetto deprimente dell'etanolo sui centri del cervello;
  • viene attivato il sistema enzimatico del fegato, che contribuisce all'eliminazione precoce del farmaco dal corpo.

Il farmaco viene utilizzato per alleviare l'astinenza nei pazienti con dipendenza da alcol, quindi bere alcolici annulla l'effetto della terapia.

"Mildronat" per molto tempo senza prescrizione medica: è pericoloso o no?

I farmaci metabolici sono uno dei componenti della complessa terapia delle malattie neurologiche e cardiovascolari (a volte in fase di recupero in oncologia, chirurgia e traumatologia). La particolarità dell'uso di farmaci in questo gruppo è una vasta gamma di effetti dose-dipendenti su vari organi del corpo, pertanto viene selezionata una quantità specifica per ciascun paziente in un breve corso (massimo - 6 settimane).

L'uso incontrollato di "Mildronat" è accompagnato dal rischio di:

  • lo sviluppo di aritmie;
  • la formazione di cardiomiopatia (dovuta alla ristrutturazione del muscolo cardiaco);
  • calo della pressione sanguigna;
  • violazioni della funzione escretoria del fegato e dei reni.

Se necessario assumere il prodotto a lungo (secondo indicazioni), si consiglia di fare pause di 30 giorni ogni 2 settimane.

Utilizzo da parte degli atleti

L'uso diffuso di "Mildronat" da parte degli atleti è dovuto a:

  • maggiore resistenza dovuta al trasferimento delle fibre muscolari a modi più economici di spendere energia;
  • miglioramento del metabolismo e formazione uniforme della struttura muscolare (importante per i bodybuilder);
  • accelerare il recupero da uno sforzo fisico o da un infortunio.

Lo schema di applicazione - 500-1000 mg / giorno prima dell'allenamento durante i 21 giorni del periodo preparatorio e 10-14 giorni durante la competizione.

Nel 2016, il Comitato internazionale antidoping ha vietato l'assunzione di Mildronat da parte degli atleti.

Analoghi e sostituti

In caso di intolleranza o altre controindicazioni all'assunzione di Mildronate, si consiglia di selezionare un sostituto a seconda dell'effetto desiderato.

Gli analoghi più usati del farmaco sono presentati nella tabella.

GruppoNomi commerciali
Nootropi (farmaci per normalizzare i processi metabolici nel cervello, migliorare le capacità cognitive)
  • piracetam;
  • "Nootropil"
Agenti metabolici con un effetto predominante sul sistema cardiovascolare
  • tivortina;
  • Vinpocetina;
  • "Preductal" (dimostrata efficacia nella malattia coronarica)
Vitamine per patologie del sistema nervoso
  • milgamma;
  • "Neurovitano"
Angioprotettori prescritti nella pratica neurologica
  • attivo vegetale;
  • Betaver;
  • "Mexidol"

La selezione di un sostituto efficace viene effettuata dal medico curante, tenendo conto delle malattie concomitanti della persona.

"Mildronate" è usato tra gli atleti come doping per attivare il corpo, stimolare l'attività e aumentare la massa muscolare. Per lo stesso scopo vengono utilizzati steroidi: ormoni artificiali della corteccia surrenale, che accelerano il processo di aumento di peso dovuto ai muscoli (Danabol, Boldabol, Deca, Andropen).

Conclusioni

Mildronate è un agente ampiamente prescritto nella complessa terapia delle patologie cardiovascolari e neurologiche. L'efficacia del farmaco è spiegata dall'effetto sul metabolismo nei cardiomiociti, dalla riabilitazione dopo "catastrofi" e dalla prevenzione delle complicanze. L'uso di "Mildronat" da parte degli atleti migliora gli indicatori di resistenza e forza, la velocità di recupero senza gli effetti collaterali caratteristici degli steroidi anabolizzanti. Il farmaco deve essere utilizzato solo dopo aver consultato un medico, secondo l'annotazione e il regime.