Cardiologia

L'effetto della camomilla sulla pressione sanguigna umana

Che effetto ha la camomilla sulla pressione sanguigna umana?

Gli effetti principali dei preparati di camomilla sono antinfiammatori, analgesici e antisettici. Tuttavia, a causa del suo lieve effetto sedativo e antispasmodico, questa erba può abbassare la pressione alta ed è quindi usata per trattare l'ipertensione. Inoltre, può influenzare il flusso sanguigno cerebrale, riducendo così il rischio di ictus.

Tuttavia, l'effetto di questa pianta medicinale non è troppo forte, e quindi l'applicazione è indicata nelle prime fasi dell'ipertensione, cioè con il 1° e 2° grado della malattia.

Il meccanismo d'azione dell'estratto

La camomilla abbassa la pressione sanguigna a causa dell'influenza di più componenti contemporaneamente. Quindi, l'acido nicotinico (altrimenti noto come vitamina PP) allevia lo spasmo dei vasi sanguigni, con conseguente diminuzione della resistenza periferica. Gli oli essenziali contenuti nei fiori in grandi quantità hanno un effetto sedativo (cioè calmante) sul sistema nervoso centrale, che aiuta a ridurre la frequenza cardiaca, riduce l'attività del sistema simpatico-surrenale, che dà anche un effetto ipotensivo.

Le vitamine A e C hanno un effetto benefico sulla parete arteriosa, che contribuisce alla normalizzazione di questo indicatore. Infine, l'acido acetilsalicilico allevia il mal di testa, che spesso si verifica con l'ipertensione.

Dovrei prendere la camomilla per l'ipertensione?

La combinazione di tutti questi effetti consente di raccomandare in sicurezza i preparati di camomilla come agente antipertensivo nella fase di pressione sanguigna normale elevata, ipertensione lieve (I) e moderata (II). Per potenziare questa azione, puoi prenderlo insieme a piante come biancospino, melissa, menta, calendula.

Come preparare correttamente una bevanda?

Il metodo più semplice per consumare la camomilla è attraverso il tè. Nei negozi o nelle farmacie, puoi acquistare bustine già pronte, ma se non sono disponibili, puoi preparare tu stesso la bevanda. Per fare questo, prepara un infuso alla velocità di 1 cucchiaino da tè per bicchiere d'acqua, quindi versaci sopra dell'acqua bollente. Per migliorare il gusto specifico, aggiungi zucchero o miele, limone (compresa la scorza), frutta secca.

Puoi aumentare la concentrazione dei nutrienti facendo un'infusione. In questo caso versate 25 grammi di fiori con 1 litro di acqua bollente, quindi lasciate riposare per almeno 3 ore in un luogo caldo. Non è consigliabile fare decotti, poiché devono essere portati a ebollizione e questo distrugge molti importanti componenti chimici responsabili delle proprietà medicinali.

Tuttavia, la camomilla è più efficace a pressione elevata in combinazione con altri rimedi erboristici. Uno dei farmaci antipertensivi più popolari è una miscela con l'erba di San Giovanni. Prendi 50 g di entrambe le piante, versa 0,5 litri di acqua bollente, chiudi il contenitore e avvolgilo. L'infusione viene conservata per meno di tre ore. Assumere 50 ml (premescolati con un cucchiaino di miele) ogni giorno prima di coricarsi.

Puoi anche preparare le seguenti miscele medicinali:

  • mescolare 5 g di radice di valeriana e 10 g ciascuno di erbe di menta e camomilla. Versare 200 ml di acqua bollente e lasciar riposare per 10 minuti. Bevi un bicchiere tre volte al giorno;
  • prendere in parti uguali radice di valeriana, fiori di biancospino e camomilla, menta ed erba madre. Versare 300 ml di acqua bollente su un cucchiaio di materie prime, lasciare per mezz'ora. Consumare 3 volte al giorno prima dei pasti;
  • in proporzioni uguali, unire le erbe camomilla, lampone, fragola e menta. Versare 0,5 litri di acqua bollente su due cucchiai da dessert della miscela. Insistere 3 ore, bere mezzo bicchiere tre volte al giorno, ai pasti.

Come prendere e quanto si può bere la camomilla per l'ipertensione?

I fitopreparati di solito non hanno un'alta concentrazione del principio attivo. Per sentire il loro effetto, è necessario assumere il farmaco per un lungo periodo di tempo. Inoltre, il trattamento dovrebbe essere sistematico, le omissioni possono influenzare negativamente il risultato della terapia.

Poiché l'ipertensione, per la maggior parte, accompagna il paziente per tutta la vita, ciò significa che la pressione alta deve essere costantemente monitorata per evitare complicazioni come ictus, nefro- e oftalmopatie. Finora non è stata raggiunta una cura completa dell'ipertensione. Pertanto, i farmaci devono essere assunti sempre, senza interruzioni. Lo stesso vale per le piante medicinali.

Se noti che i rimedi erboristici non ti aiutano più e la pressione non può essere normalizzata, dovresti consultare immediatamente un medico che prescriverà rimedi più potenti. Ricorda che controllare l'ipertensione è la chiave per una vita lunga e di qualità e previene anche lo sviluppo di complicanze.

Conclusioni

L'uso di rimedi erboristici naturali nel trattamento dell'ipertensione arteriosa è un metodo di trattamento sicuro, sebbene non completamente efficace. La camomilla comune ha un effetto piuttosto debole sulla pressione sanguigna e quindi viene utilizzata solo nelle prime fasi della malattia e i suoi benefici saranno evidenti solo con un uso prolungato e sistematico. Tuttavia, la sua combinazione con altri rimedi erboristici consente di ottenere una diminuzione più significativa e stabile dell'aumento della pressione.

Va notato che i rimedi erboristici non sono in grado di fermare le esacerbazioni della patologia - crisi ipertensive. Solo forti medicine sintetiche possono farcela.