Trattamento dell'orecchio

Olio per le orecchie

Molti oli vegetali hanno proprietà curative dovute alla presenza di vitamine, grassi saturi e insaturi, oligoelementi e minerali nella loro composizione. Instillando olio nell'orecchio, puoi fermare le manifestazioni di malattie dell'orecchio, rafforzare l'immunità locale e prevenire la penetrazione di agenti patogeni. A differenza delle droghe sintetiche, non hanno un effetto negativo sugli organi di disintossicazione, quindi possono essere utilizzati come parte della terapia pediatrica per il trattamento delle malattie otorinolaringoiatriche.

Le sostanze lipofile di origine vegetale e minerale sono utilizzate nella medicina alternativa per la preparazione di impacchi riscaldanti, tamponi auricolari e gocce. Molti di loro hanno pronunciate proprietà rigeneranti, antisettiche e battericide. Il loro uso aiuta ad eliminare i focolai di infiammazione nel canale uditivo esterno e nella membrana dell'orecchio, accelerando il processo di guarigione.

Metodi di applicazione

L'olio può essere usato per curare le orecchie? Le sostanze lipofile di origine vegetale sono i trigliceridi. Hanno proprietà emollienti, cicatrizzanti e anestetiche. Alcuni tipi di emulsioni hanno un'elevata conduttività termica, quindi vengono utilizzati in termoterapia per riscaldare i tessuti, il che aiuta a migliorare il loro trofismo e ad accelerare la circolazione sanguigna.

Con lo sviluppo di malattie dell'orecchio provocate da traumi o infezioni, le soluzioni di emulsione possono essere utilizzate sotto forma di:

  • gocce per le orecchie;
  • turunda di cotone;
  • impacchi riscaldanti.

L'uso regolare di rimedi erboristici consente di normalizzare i processi metabolici, eliminare la flora patogena e ripristinare l'integrità dei tessuti interessati. Circa il 60% delle sostanze lipofile di origine vegetale non causa reazioni collaterali, quindi possono essere utilizzate per il trattamento di malattie otorinolaringoiatriche negli adulti e nei bambini in età prescolare.

Olio di semi di girasole

È possibile gocciolare olio di girasole nell'orecchio in caso di focolai di infiammazione? Per scopi medicinali, gli erboristi raccomandano l'uso di oli non raffinati. Secondo l'analisi chimica, contengono una grande quantità di fosfatidi, tocoferolo, retinolo e vitamine del gruppo B, che sono coinvolti nella formazione delle strutture cellulari dei tessuti epiteliali e accelerano il metabolismo.

Va notato che l'emulsione ha un pronunciato effetto antiflogistico, quindi può essere usata per trattare l'infiammazione.

Per eliminare le manifestazioni locali di otite esterna, puoi usare la seguente ricetta:

  • scaldare il liquido oleoso a 37 gradi;
  • arrotolare i tamponi stretti di cotone sterile;
  • inumidire i tamponi nel liquido e strizzarli leggermente;
  • inserire turundas già pronti nelle orecchie per alcune ore.

In caso di ustioni, non trattare la pelle interessata con olio di girasole. I componenti dell'emulsione penetrano rapidamente nella pelle, il che può facilitare la penetrazione di microrganismi opportunisti nel tessuto.

Olio d'oliva

L'olio d'oliva è uno degli agenti antisettici naturali che aiutano ad eliminare i patogeni nei focolai di infiammazione. Usando l'olio per le orecchie, è possibile fermare le manifestazioni di erisipela, eruzioni cutanee eczematose, foruncolosi, orticaria, ecc. Un'ampia gamma di azione terapeutica del prodotto è dovuta alla presenza di antiossidanti, steroli, vitamine B ed E e oligoelementi nella sua composizione.

L'emulsione ha un pronunciato effetto antinfiammatorio, analgesico, cicatrizzante e immunostimolante. Come gocciolare correttamente l'olio d'oliva nell'orecchio?

  • spicchio d'aglio tritato, mescolare con 2 cucchiai. l. emulsioni;
  • dopo 5 ore, filtrare il liquido e scaldare un po';
  • con una pipetta, gocciolare 2-3 gocce del prodotto nell'orecchio dolorante;
  • coprire il condotto uditivo con un batuffolo di cotone per 30 minuti.

In presenza di danni meccanici all'orecchio, non utilizzare gocce auricolari con aglio. Ciò provocherà irritazione e gonfiore del tessuto interessato.

Si consiglia di eseguire la procedura prima di coricarsi al fine di prolungare l'effetto antinfiammatorio del prodotto. Dopo aver rimosso il tampone di cotone, il condotto uditivo deve essere lavato con perossido di idrogeno.

Olio di abete

L'olio di abete è uno degli agenti più efficaci con effetti battericidi, analgesici, disinfettanti e riparatori. Per questo motivo viene utilizzato nell'industria farmaceutica per la preparazione della canfora semisintetica, che trova impiego nella cura delle malattie dell'apparato muscolo-scheletrico e respiratorio.

Il rimedio a base di erbe è in grado di provocare lo sviluppo di una reazione allergica. Pertanto, deve essere testato al polso prima dell'uso.

Instillando olio di abete nell'orecchio, puoi ridurre la permeabilità dei vasi sanguigni, accelerare la circolazione sanguigna e, di conseguenza, ridurre il gonfiore dei tessuti. I componenti del prodotto hanno un effetto calmante sul sistema nervoso, che aiuta ad alleviare il dolore all'orecchio in presenza di infiammazione. Per eliminare le manifestazioni di otite media e accelerare la regressione dei processi catarrali, gli esperti raccomandano di instillare un liquido leggermente riscaldato nell'orecchio dolorante 3-4 volte al giorno.

Olio di pesca

Anche i bambini in età prescolare possono seppellire l'olio di pesca nell'orecchio, a causa della natura ipoallergenica del prodotto. È fonte di sostanze utili come retinolo, acido linoleico e ascorbico, tocoferolo e vitamina P. L'emulsione, di struttura leggera, può essere utilizzata per il trattamento di ustioni e infiammazioni infettive, grazie alle sue proprietà antimicrobiche, rigeneranti e antiflogistiche.

Il rimedio a base di erbe può essere utilizzato sotto forma di impacchi riscaldanti e gocce per le orecchie, aiutando ad eliminare i processi catarrali nell'organo dell'udito, provocati da un'infezione. Nel processo di preparazione di un impacco riscaldante, è necessario tenere conto delle seguenti sfumature:

  • prima dell'uso, il liquido viene riscaldato a 38 gradi;
  • la garza piegata in 4 strati con una fessura per il padiglione auricolare viene inumidita nel liquido e strizzata leggermente;
  • un panno umido viene applicato sulla pelle dietro l'orecchio, dopodiché viene isolato con polietilene, uno strato di cotone idrofilo e una sciarpa;
  • dopo 3-4 ore, si consiglia di cambiare l'impacco con uno nuovo.

A causa della sua bassa allergenicità, il liquido riscaldato può essere instillato direttamente nel condotto uditivo, ma solo in assenza di fori perforati nel timpano. Si consiglia di eseguire le procedure di fisioterapia quotidianamente per 7-10 giorni.

Se non ci sono miglioramenti dopo 4-5 giorni di utilizzo di rimedi erboristici, dovresti cercare l'aiuto di uno specialista. L'eliminazione prematura dell'infiammazione può portare alla cronicità dei processi catarrali.

Olio di vaselina

L'olio di vaselina può gocciolare nelle orecchie di un bambino? Va notato che la paraffina liquida differisce dai suddetti composti lipofili in origine sintetica. È costituito da frazioni di olio raffinato, quindi non contiene sostanze organiche, vitamine, acidi, ecc.

La paraffina liquida ha buone proprietà di adesione, quindi viene utilizzata per la produzione di unguenti medicinali. Nella sua forma pura, il prodotto petrolifero viene utilizzato per rimuovere i tappi di zolfo dalle orecchie e preparare farmaci antinfiammatori. Per fare questo, una piccola quantità del farmaco viene mescolata con erbe tritate, i loro decotti o infusi, dopo di che i turunda di cotone vengono inumiditi nella miscela preparata.

Come rimuovere un tappo per le orecchie con paraffina liquida?

  1. scaldare una piccola quantità di liquido a bagnomaria;
  2. gocciolare 3-4 gocce di paraffina liquida nell'orecchio;
  3. chiudere il condotto uditivo con un batuffolo di cotone;
  4. dopo 10-12 ore, rimuovere i resti del tappo di zolfo con un batuffolo di cotone imbevuto di acqua ossigenata.

L'olio di vaselina aiuta ad espandere il tappo di zolfo, grazie al quale fuoriesce dal canale uditivo sotto forma di liquido da solo. Se il tappo è grande e denso e dopo la procedura le condizioni del paziente non sono migliorate, non provare a rimuoverlo da solo. Cerca l'aiuto di un otorinolaringoiatra che, usando strumenti speciali, pulirà l'orecchio dalle masse di zolfo accumulate.