Cardiologia

Cardiopatia reumatica: sintomi, diagnosi e trattamento

La cardiopatia reumatica è una delle principali manifestazioni di una malattia sistemica del tessuto connettivo: i reumatismi. In questo caso, sono interessati tutti gli strati della parete cardiaca (sia separatamente che insieme): il pericardio, il miocardio, l'endocardio. I reumatismi possono colpire molti altri organi: articolazioni, reni, tessuto osseo, ma spesso la cardiopatia reumatica è la sua unica manifestazione. Molto spesso, la malattia si sviluppa durante l'infanzia, principalmente nelle ragazze.

Le ragioni per lo sviluppo della patologia

La causa immediata del reumatismo è un processo autoimmune. Si verifica a causa dell'ingestione di vari agenti patogeni: batteri o virus. Nella maggior parte dei casi, è lo streptococco beta-emolitico di gruppo A. Gli antigeni del tessuto connettivo umano sono simili agli antigeni di questo batterio. Di conseguenza, gli anticorpi delle cellule immunitarie iniziano ad attaccare il loro corpo. Tutto ciò è accompagnato da un aumento dell'attività del sistema immunitario. Di solito, i reumatismi si sviluppano dopo malattie infettive come tonsillite o scarlattina, soprattutto se il loro trattamento è stato inadeguato.

Anche la predisposizione ereditaria svolge un ruolo significativo nello sviluppo della malattia. La maggior parte delle persone è portatrice di streptococco beta-emolitico, ma solo una piccola percentuale di loro sviluppa reumatismi.

Patogenesi e quadro clinico della malattia

Come risultato dell'interazione degli autoanticorpi con il tessuto connettivo del cuore, si verifica la formazione dei cosiddetti granulomi reumatici di Ashof-Talalaev. Sono piccoli noduli costituiti da cellule linfoidi. Al centro, si sviluppa l'infiammazione e quindi la necrosi. Una cicatrice si forma nel sito dell'area morta. È questo processo che provoca cambiamenti patologici nell'organo, a seguito dei quali la sua funzione viene interrotta.

I sintomi della cardiopatia reumatica dipendono fortemente dalla sede e dalla gravità. Le forme principali sono la cardiopatia reumatica primaria (il cosiddetto attacco reumatico cardiaco) e la cardiopatia reumatica ricorrente, che è caratterizzata da un decorso cronico sullo sfondo di un difetto cardiaco già formato.

I segni comuni di un attacco di cuore reumatico sono:

  • rapido aumento della temperatura fino a 39-40 ° ;
  • cambiamenti infiammatori nell'analisi del sangue (VES accelerata, leucocitosi, spostamento della formula dei leucociti a sinistra, aumento del livello di proteina C-reattiva);
  • forte dolore alle articolazioni (il più delle volte al ginocchio).

L'attacco acuto svanisce gradualmente nell'arco di 1,5 - 2 mesi e poi entra in una fase cronica. La cardiopatia reumatica primaria di solito termina con la formazione di un difetto valvolare.

A seconda della localizzazione, si distinguono forme come pericardite, miocardite, endocardite. Ognuno di loro ha la sua immagine specifica. Nei casi in cui tutte e tre le membrane cardiache sono colpite contemporaneamente, si sviluppa pancardite.

La pericardite reumatica è secca ed essudativa (versamento). Quest'ultima opzione può portare allo sviluppo di tamponamento cardiaco. Questa forma si manifesta con i seguenti sintomi:

  • mancanza di respiro durante lo sforzo;
  • gonfiore del viso e del collo;
  • tachicardia;
  • ipotensione arteriosa;
  • manifestazioni dispeptiche (eruttazione, nausea, dolore epigastrico).

Esame obiettivo: suoni cardiaci e soffio da sfregamento

La miocardite può essere focale e diffusa. La prima opzione è a volte asintomatica, mentre la seconda colpisce aree significative del muscolo cardiaco e quindi ha una clinica pronunciata:

  • una sensazione di interruzioni nel lavoro del cuore;
  • dispnea;
  • tosse secca, che alla fine si trasforma in attacchi di asma cardiaco;
  • edema polmonare.

La percussione può essere un aumento dei bordi del cuore, toni auscultatori - ovattati e un ruvido soffio sistolico, un accento del secondo tono sull'arteria polmonare. Il respiro sibilante può essere trovato sopra i polmoni, che è un segno di edema.

L'endocardite isolata di solito procede in modo latente e si manifesta solo quando sono attaccate altre forme. Tuttavia, è lui che diventa la base per lo sviluppo dei difetti valvolari. Il tessuto dei lembi si ispessisce, si calcifica e su di essi si formano strati trombotici. Auscultatorio, questo si manifesta con soffi sistolici o diastolici nelle proiezioni delle valvole.

Misure diagnostiche

La base per la diagnosi della cardiopatia reumatica è l'osservazione del quadro clinico. Il medico dovrebbe prendere attentamente un'anamnesi, in particolare, dovrebbe identificare fattori provocatori, come le malattie infettive. L'esame fisico è essenziale. Il rilevamento di soffi cardiaci patologici può indicare la presenza di difetti valvolari.

Gli studi standard di laboratorio e strumentali aiuteranno a sospettare una malattia:

  • esame del sangue (leucocitosi, spostamento della formula a sinistra, aumento della VES, comparsa della proteina C-reattiva);
  • ECG (aritmie, ipertrofia miocardica, cardiomiopatia diffusa);
  • Radiografia dell'OGK (consente di rilevare un aumento del cuore);
  • ecocardiografia (il metodo migliore per rilevare i difetti);

I seguenti esami di laboratorio possono confermare la natura reumatica del danno cardiaco:

  • determinazione degli anticorpi antistreptococco;
  • determinazione del titolo di autoanticorpi;
  • spettro proteico;
  • prova della difenilammina.

Trattamento e riabilitazione del paziente

Viene utilizzato principalmente la terapia farmacologica e la terapia fisica. Con difetti significativamente pronunciati, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico.

Vengono utilizzati i seguenti gruppi di farmaci:

  • glucocorticosteroidi (prednisone, desametasorno) - il gruppo principale che ha attività antinfiammatoria e immunosoppressiva;
  • FANS (aspirina, indometacina, ibuprofene);
  • antibiotici (penicilline, sulfonamidi e altri) - per combattere le complicanze infettive.

Come terapia sintomatica vengono utilizzati farmaci cardiotonici, antiaritmici, diuretici e altri.

Ai fini di un'ulteriore riabilitazione, sono indicati trattamenti sanitari, sport moderati, fisioterapia (idroterapia, balneoterapia).

Conclusioni

La cardiopatia reumatica è una complicazione pericolosa che spesso porta allo sviluppo di insufficienza cardiaca. È caratterizzato da un quadro clinico sfocato, che complica significativamente la diagnosi precoce. Questo porta alla progressione della malattia e in alcuni casi richiede un intervento chirurgico. Senza un trattamento tempestivo, la prognosi è sfavorevole.