Trattamento del naso

Cauterizzazione della mucosa nasale

L'otorinolaringoiatria è una specialità medica che combina focus sia terapeutico che chirurgico. Nel corso del trattamento delle patologie della regione nasale vengono utilizzati vari metodi di esposizione. Il metodo di cauterizzazione della mucosa nasale ha lo scopo di fermare il sangue dal naso, può essere prescritto per varie forme di rinite. L'adeguatezza del suo utilizzo è determinata dal medico curante, a seconda della situazione clinica. Per la procedura di moxibustione, possono essere applicate numerose opzioni chimiche (in particolare, nitrato d'argento) e radiazioni laser. Come si esegue la cauterizzazione della mucosa nasale? C'è il rischio di conseguenze indesiderate? Il paziente deve essere consapevole dei vantaggi e degli svantaggi del metodo.

Metodo di moxibustione

La moxibustione è anche chiamata coagulazione o cauterizzazione. Il metodo combina molte tecniche, la differenza tra le quali è il modo di attuazione e i mezzi utilizzati per questo. È solito:

  • con epistassi persistenti, spesso ricorrenti;
  • con rinite vasomotoria;
  • con rinite da farmaci;
  • con rinite ipertrofica cronica.

Le situazioni cliniche in cui si verificano epistassi sono piuttosto varie. La cauterizzazione del naso è uno dei metodi di trattamento più efficaci, effettuato da un medico ORL (otorinolaringoiatra). L'essenza della procedura consiste in un effetto chimico o termico sulla mucosa, che porta alla chiusura (intasamento) dei vasi sanguigni e alla cessazione del sanguinamento.

La scelta del metodo di cauterizzazione dipende dai cambiamenti patologici identificati durante l'esame. La cauterizzazione dell'argento è un'alternativa ai metodi obsoleti di indurimento delle mucose. Le sostanze sclerosanti provocano secchezza e formazione di croste, che aumentano il rischio di recidiva dell'episodio emorragico e aggravano i sintomi della rinite.

Ci sono benefici della moxibustione? Gli esperti sottolineano diversi vantaggi del metodo, che ne determinano l'uso diffuso in varie patologie:

  1. Possibilità di impatto locale.
  2. Recupero veloce dopo l'esecuzione.
  3. Non c'è bisogno di anestesia.

La cauterizzazione dei vasi del naso è una procedura dolorosa. Poiché le manipolazioni eseguite dal medico causano sensazioni dolorose, sarà necessaria l'anestesia. L'uso di farmaci appartenenti al gruppo degli anestetici locali comporta il rischio di una reazione allergica. Se sei allergico a qualsiasi farmaco, dovresti informare il tuo medico in anticipo: in questo modo puoi ridurre la probabilità di effetti avversi della procedura.

Cauterizzazione d'argento

Quando viene eseguita la combustione dei vasi sanguigni nel naso con l'argento? Questa opzione di cauterizzazione è indicata per epistassi dalle sezioni anteriori. La gravità del sanguinamento è importante: la procedura è efficace quando la sua intensità è bassa.

Le manipolazioni vengono eseguite in fasi:

  • anemizzazione della mucosa nasale;
  • anestesia (anestesia);
  • cauterizzazione spot con soluzione di nitrato d'argento.

L'anemizzazione viene eseguita per restringere i vasi della mucosa nasale. Ciò riduce la quantità di scarico e semplifica la procedura. L'agente cauterizzante non si diffonde, il che consente di controllare i limiti di esposizione. Un farmaco (adrenalina, efedrina, ecc.) Viene applicato sulla mucosa, che viene iniettata mediante spruzzatura o lubrificazione. L'anestesia viene eseguita con anestetici locali (p. es., lidocaina).

La concentrazione della soluzione d'argento può essere diversa. Per l'esposizione puntuale, è adatta una soluzione forte (dal 40 al 50%). Una moderna trasformazione della tecnica di cauterizzazione dell'argento è l'uso di un agente cauterizzante non nella zona di sanguinamento, ma intorno ad essa. Poiché l'applicazione di nitrato d'argento direttamente sull'area sanguinante può causare danni e aumento del sanguinamento, la tecnica di "circondare" l'area problematica consente risultati migliori.

Cosa puoi affrontare dopo aver eseguito la cauterizzazione d'argento della mucosa nasale? Alcuni pazienti lamentano bruciore, starnuti e lacrimazione dopo la procedura. Molti sono preoccupati per la congestione nasale. Sebbene si tratti di fenomeni temporanei, è necessario chiarire la probabilità della loro attuazione con il medico curante, insieme ai metodi di eliminazione.

La cauterizzazione dell'argento non è un metodo delicato. A volte la procedura è consigliata come componente del trattamento della rinite di varie eziologie. Allo stesso tempo, la cauterizzazione non è sempre necessaria, ma spesso può essere sostituita da metodi alternativi per alleviare le condizioni del paziente. Durante la procedura, esiste la possibilità di lesioni ai tessuti sani, pertanto l'effetto sulla mucosa con nitrato d'argento dovrebbe essere giustificato.

La cauterizzazione dei vasi sanguigni nel naso con argento è vietata in caso di diatesi emorragica.

La diatesi emorragica è intesa come un gruppo di patologie che si manifestano con una tendenza all'aumento del sanguinamento. Il danno tissutale da coagulazione chimica aumenta il rischio di epistassi ricorrente, che può essere abbondante man mano che la lesione si allarga.

Coagulazione laser

La cauterizzazione dei vasi sanguigni nel naso con un laser può essere efficace per epistassi cronici, vari tipi di rinite (in particolare, con una rinite indotta da farmaci, che si è sviluppata a seguito dell'uso prolungato di gocce nasali vasocostrittrici). Questa manipolazione è considerata come un tipo di intervento chirurgico, che richiede una giustificazione approfondita delle indicazioni.

Come vengono bruciati i vasi nel naso? In primo luogo, viene eseguita l'anestesia locale (Lidocaina, Adrenalina). Nell'area di intervento, le manipolazioni necessarie vengono eseguite utilizzando la radiazione laser. La coagulazione viene eseguita lungo il perimetro dell'area target, quindi il "fuoco del problema" viene coagulato direttamente.

L'operazione può essere eseguita in regime ambulatoriale, non richiede il ricovero in ospedale e il recupero a lungo termine. La cauterizzazione laser della mucosa nasale consente di eliminare la congestione nel decorso cronico della rinite, per prevenire il ripetersi del sanguinamento. Dopo il completamento della procedura, al paziente vengono prescritti unguenti (Actovegin, Solcoseryl, Traumeel C).

Nella rinite ipertrofica cronica, la cauterizzazione della mucosa nasale con un laser è solo uno dei probabili metodi di trattamento. Il vantaggio della radiazione laser è la sterilità dell'intervento, la rapida guarigione dell'area interessata. Per usufruire delle offerte del casinò Vulcan con un rapido prelievo di denaro, è necessaria la volontà del cliente, il raggiungimento della maggiore età e la semplice registrazione. C'è una grande scelta di intrattenimento: slot, jackpot, giochi dal vivo e da tavolo, video poker, lotterie e interessanti offerte di incentivi, distribuite in base allo stato dei giocatori.

Caratteristiche della procedura

Cosa fare dopo la moxibustione nel naso? Ci sono diverse raccomandazioni che sono rilevanti per i pazienti che hanno subito la procedura di cauterizzazione:

  1. Non puoi sforzarti.
  2. Non puoi soffiarti il ​​naso.
  3. È vietato rimuovere le croste da soli.

Per diversi giorni dopo la procedura, è necessario utilizzare vaselina o olio di olivello spinoso. Sono imbevuti di tamponi di cotone, che vengono poi iniettati nella cavità nasale 2 o 3 volte al giorno. Il medico può consigliare anche altri medicinali.

La cauterizzazione deve essere unilaterale.

Se è necessaria la cauterizzazione, si consiglia di eseguire contemporaneamente la procedura su un solo lato, altrimenti esiste il rischio di lesioni traumatiche, in particolare la perforazione del setto nasale. Se sono presenti focolai patologici in entrambe le metà della cavità nasale, è indicata una ripetizione della cauterizzazione diversi giorni (da 5 a 8) dopo il primo episodio di intervento.

La cauterizzazione dei capillari nel naso consente di risolvere rapidamente il problema del sangue dal naso. Tuttavia, ogni metodo di cauterizzazione ha le sue caratteristiche che devono essere prese in considerazione. Solo un medico può raccomandare la procedura, che si basa sui dati di un esame obiettivo e sui risultati di un esame aggiuntivo.