Cardiologia

Perché e come usare correttamente la papaverina cloridrato

Quali sono le indicazioni per l'iniezione di papaverina?

Fondamentalmente, la papaverina viene utilizzata per alleviare gli spasmi muscolari lisci nelle seguenti condizioni:

  • spasmi intestinali;
  • spasmo dello stomaco pilorico;
  • dolore nella zona della cistifellea;
  • un attacco di colica con ICD;
  • broncospasmo;
  • ritenzione urinaria acuta.

Anche un'importante area di applicazione del farmaco sono le patologie accompagnate da vasospasmo:

  • endarterite obliterante degli arti inferiori;
  • spasmo di vasi cerebrali;
  • attacchi di cardiopatia ischemica (angina pectoris);
  • crisi ipertensiva.

Infine, la papaverina viene utilizzata per la premedicazione combinata prima dell'intervento chirurgico.

Molto spesso, questo agente viene utilizzato sotto forma di iniezioni, poiché di solito è richiesto un effetto rapido dalla somministrazione del farmaco.

Come usare le iniezioni di papaverina?

Prima di tutto, dovresti controllare la qualità del farmaco. Oltre alla data di produzione e alla data di scadenza, è necessario prestare attenzione alle proprietà fisico-chimiche di una particolare forma di dosaggio. La papaverina cloridrato è una polvere cristallina bianca, inodore e dal sapore leggermente amaro. Ulteriori dati necessari sono contenuti nella farmacopea. Solitamente vendute sotto forma di compresse, supposte rettali o fiale in soluzione.

Per le iniezioni endovenose, deve essere diluito in 10-20 ml di soluzione fisiologica. Viene iniettato per via intramuscolare nella sua forma originale.Il dosaggio esatto viene solitamente prescritto dal medico, dipende dalle condizioni del paziente e dalla malattia specifica.

La dose singola media per gli adulti contiene circa 0,1 g, non possono essere iniettati più di 0,3 g al giorno.Non sono consentite più di 2 iniezioni durante il giorno, al fine di evitare il sovradosaggio. Per fermare una crisi ipertensiva, vengono iniettati 1-2 ml di una soluzione al 2% in / m. Molto spesso, per il trattamento di questa condizione, la papaverina è combinata con il dibazolo.

In farmacia, la papaverina è disponibile solo con prescrizione medica.

Qual è l'effetto atteso?

La papaverina favorisce il rilascio di ioni calcio dai miociti, a causa della quale si verifica una diminuzione del tono della muscolatura liscia degli organi interni (sistema digerente, respiratorio, genito-urinario). Gravi spasmi muscolari di questo tipo sono la causa del dolore (la cosiddetta colica), che può essere alleviato dal farmaco. In dosi elevate, riduce l'eccitabilità delle cellule del miocardio, blocca il sistema di conduzione cardiaca.

Con il broncospasmo possono verificarsi difficoltà respiratorie. La papaverina li espande agendo sulle cellule muscolari lisce.

Inoltre, questo farmaco espande i vasi periferici, riducendo così la pressione e migliorando la perfusione (afflusso di sangue) agli organi e ai tessuti.

Infine, agendo sul sistema nervoso centrale, ha un leggero effetto sedativo (soprattutto ad alte dosi).

Gli analoghi di questo rimedio hanno un effetto simile: No-shpa (Drotaverin), Spazmolgon, Belalgin, Foradin.

Sono possibili reazioni collaterali?

Le istruzioni per l'uso delle iniezioni di papaverina cloridrato contengono indicazioni dei seguenti effetti collaterali:

  • debolezza generale, sonnolenza.
  • lo sviluppo di aritmie: blocco atrioventricolare, tachicardia, extrasistole ventricolare;
  • ipotensione arteriosa, molto raramente - collasso;
  • manifestazioni dispeptiche (nausea, gonfiore, costipazione);
  • aumento dei livelli di transaminasi epatiche (ALT, LDH);
  • reazioni di ipersensibilità allergica (prurito, orticaria);
  • eosinofilia.

In caso di sovradosaggio del farmaco, sono possibili i seguenti sintomi:

  • diplopia (visione doppia);
  • grave debolezza;
  • calo della pressione sanguigna, collasso;
  • sonnolenza.

In questo caso, è necessario interrompere l'assunzione, prescrivere una terapia di disintossicazione e applicare farmaci che aumentano la pressione sanguigna.

Ci sono restrizioni all'uso del farmaco?

Ci sono alcune patologie in cui il danno dall'uso di Papaverina supera il suo beneficio. Le seguenti malattie sono controindicazioni assolute:

  • intolleranza individuale al principio attivo e componenti aggiuntivi;
  • disturbi del ritmo cardiaco (in particolare blocco);
  • glaucoma;
  • insufficienza epatica acuta;
  • neonati fino a 6 mesi e anziani.

Viene utilizzato con cautela e sotto stretta supervisione nei seguenti casi:

  • recente trauma cranico;
  • tachicardia sinusale;
  • shock di qualsiasi genesi;
  • ipotiroidismo;
  • insufficienza surrenalica;
  • insufficienza epatica cronica;
  • il periodo della gravidanza e dell'allattamento.

Il farmaco non è raccomandato per essere usato insieme a levodopa e anticolinergici, poiché si influenzano negativamente a vicenda.

Quanto spesso e per quanto tempo si può usare la papaverina?

Di solito, questo farmaco non viene assunto più di 2 volte al giorno. Se l'iniezione non ha portato alcun sollievo, è meglio chiedere il parere di uno specialista.

Il corso del trattamento di solito non dura a lungo, circa 1-2 settimane e termina dopo la scomparsa dei sintomi della malattia.

Conclusioni

La papaverina cloridrato è un agente antispasmodico efficace e sicuro che può combattere con successo condizioni acute come crisi ipertensive, dolore spastico degli organi addominali e malattie vascolari. Le iniezioni del farmaco funzionano molto rapidamente, mentre gli effetti collaterali sono rari.

Il medicinale ha alcune controindicazioni, quindi, prima di usarlo, è necessario consultare un medico e assicurarsi di leggere la descrizione nelle istruzioni. Il dosaggio raccomandato deve essere rigorosamente rispettato per evitare complicazioni.