Cardiologia

Angioedema cerebrale: sintomi e trattamento

La comparsa di sintomi neurologici non specifici è un sintomo comune di varie malattie non associate a patologie cerebrali. Mal di testa periodici, picchi di pressione sanguigna, violazione del regime di "sonno-veglia" possono essere causati sia da disturbi endocrini che dalla regolazione nervosa dei processi nel corpo. Lo stato normale del tessuto cerebrale è assicurato da un adeguato apporto di ossigeno e glucosio nel sangue. I disturbi del flusso sanguigno sono spesso di natura organica o funzionale, tra cui l'angioedema dei vasi cerebrali.

Cos'è l'angioedema cerebrale?

Il normale apporto di sangue al tessuto cerebrale è prodotto dal sistema dell'arteria carotide interna e del bacino vertebro-basilare (VBP), che si diramano dall'arteria succlavia su entrambi i lati. Il controllo del trasporto di nutrienti e ossigeno ai neuroni del cervello è fornito da strutture regolatorie autonome:

  • miogenico (topo) - con una diminuzione del flusso sanguigno, le cellule muscolari lisce della parete vascolare vengono attivate e causano vasocostrizione (restringimento del lume per aumentare la pressione sanguigna);
  • metabolico - attivato in caso di metabolismo alterato;
  • neurogeno.

La distonia angiocerebrale è una violazione dell'adattamento del tono dei vasi sanguigni (principalmente arteriole resistive) del cervello alle condizioni ambientali. La patologia è caratterizzata da un cambiamento nella struttura della parete vascolare, con danno al tono muscolare con sviluppo di spasmo persistente o dilatazione (espansione del lume).

Esistono tre varianti di discircolazione, che portano a disturbi circolatori locali o sistemici con lo sviluppo di insufficienza o eccesso di flusso sanguigno.

La patogenesi della malattia è dovuta all'instabilità dei riflessi sviluppati e dei meccanismi di adattamento vasomotorio. La distonia si basa sull'autoregolazione labile del tono vascolare con lo sviluppo di angiopatia spastica o ipocinetica.

La classificazione dell'angioedema cerebrale viene effettuata secondo i seguenti criteri:

  • eziologia: primaria (neurogenica) e secondaria (sintomatica);
  • localizzazione: focale o sistemica;
  • predominanza dei livelli di pressione: normo-, iper- e ipotensione;
  • la natura dei disturbi: persistenza o crisi di angioedema.

La distonia colpisce sia le arterie che i vasi venosi (a volte in combinazione), il che porta a un caratteristico complesso di segni clinici.

Le ragioni della formazione della patologia e delle sue manifestazioni cliniche

La sindrome angiodistonica non è una malattia isolata, ma un complesso (secondario) concomitante di sintomi, disturbi causati dalla causa principale. La patologia si sviluppa sullo sfondo delle seguenti condizioni:

  • disturbi endocrini delle ovaie (anche durante la gravidanza), ghiandole surrenali, ghiandola pituitaria e tiroide;
  • disfunzione del sistema nervoso autonomo di tipo vagotonico o simpaticotonico;
  • infezioni acute o croniche;
  • malattie professionali (intossicazione, mal di vibrazioni, esposizione al rumore);
  • disturbi spondilogeni (sullo sfondo delle malattie della colonna vertebrale);
  • patologie neurologiche, conseguenze del trauma craniocerebrale;
  • reazioni allergiche;
  • genesi mista di angioedema.

In precedenza, si riteneva che la patologia fosse caratteristica solo degli adulti, ma recentemente c'è stata la tendenza a diagnosticare disturbi neurovegetativi negli scolari.

Indipendentemente dalla malattia di base, i segni di angioedema cerebrale si formano sullo sfondo dell'insufficienza della circolazione cerebrale primaria. Sintomi clinici tipici:

  • mal di testa di diversa localizzazione, intensità e natura;
  • labilità della pressione sanguigna;
  • sonnolenza o insonnia;
  • intorpidimento degli arti;
  • distorsione delle immagini visive (in alcuni casi con danni ai vasi della retina), udito, profumo e gusto;
  • rumore nelle orecchie;
  • compromissione della memoria.

I sintomi indiretti di accidente cerebrovascolare comprendono dolore indifferenziato agli arti, al collo o alla schiena.

Dettagliare i reclami e le misure diagnostiche: come essere esaminati?

Per determinare la causa primaria dei disturbi, è necessario differenziare i segni clinici in base alle sindromi prevalenti.

Il mal di testa può essere della natura:

  • cephalgic, che si verifica al mattino, è accompagnato da debolezza, localizzazione fronto-parietale, alta intensità e carattere parossistico;
  • simile all'emicrania, che è caratterizzato da lesione unilaterale, alta intensità, natura pulsante e interruzione della normale attività.

Viene determinata la relazione tra l'inizio di un attacco e il livello della pressione sanguigna, l'assunzione di farmaci, l'attività fisica, lo stress emotivo e le malattie passate. Inoltre, vengono prese in considerazione la storia ereditaria e la dinamica dei cambiamenti durante la patologia.

L'esame clinico prevede lo studio della forza e del tono muscolare, della gravità dei riflessi tendinei, dello stato dei nervi cranici e spinali per la diagnostica differenziale con patologia organica.

Il metodo più comunemente usato per diagnosticare i disturbi in clinica è la reoencefalografia (REG). Il metodo consente di stimare il valore della resistenza elettrica della parete vascolare nelle diverse fasi del riempimento sanguigno. Alla conclusione del reoencefalogramma, sono indicati la velocità e il volume del flusso sanguigno, la consistenza del tono e le opzioni per le violazioni:

  • ipotonico - con flusso sanguigno alterato o deflusso attraverso i vasi a causa del fallimento dello strato muscolare.
  • ipertonicità - caratterizzata da contrazione spastica dei muscoli della parete vascolare.

Ai fini della diagnosi differenziale, vengono utilizzati metodi a raggi X (imaging a risonanza magnetica o computerizzata), ecografia Doppler dei vasi del collo ed enlectroencefalografia (EEG).

Metodi per la correzione medica della condizione: quale trattamento?

I metodi per il trattamento dell'angioedema dei vasi cerebrali sono determinati dall'eziologia primaria del disturbo e sono utilizzati in caso di de- o subcompensazione dei disturbi.

La terapia etiotropica (diretta alla causa) prevede l'uso di agenti antibatterici, ormonali, interventi chirurgici in un caso specifico.

L'impatto sui meccanismi di sviluppo (trattamento patogenetico) include i farmaci:

  • antispastici - farmaci che riducono il tono vascolare nel tipo ipercostrittivo;
  • antidolorifici - antinfiammatori non steroidei;
  • antipertensivi - per correggere la pressione alta;
  • sedativi (sedativi) farmaci;
  • farmaci antiaritmici per l'eziologia cardiaca della distonia;
  • farmaci che migliorano il flusso sanguigno cerebrale (nootropi).

Inoltre, per il miglioramento non specifico dei processi metabolici nel tessuto nervoso, vengono utilizzati complessi vitaminici e agenti antiossidanti.

Conclusioni

La regolazione autonomica alterata del tono vascolare nel cervello è una causa comune di sintomi neurologici nelle persone di tutte le età. I segni angiodistonici comprendono cefalea, disturbi del sonno, intorpidimento e disturbi autonomici. La diagnostica viene eseguita tenendo conto dei reclami, dell'esame di un neurologo e di altri specialisti, nonché di metodi aggiuntivi. Il trattamento è prescritto in conformità con i cambiamenti identificati.